“Hanno sospeso 38 dipendenti (tra Reset e impiegati del Comune) dei servizi cimiteriali per la tristemente nota vicenda del cartellino. Giusto. Ma nessuno ha provveduto a rimpiazzarli, anche temporaneamente”. Eusebio Dalì, fondatore del laboratorio politico #palermomeritadipiu, vicepresidente Ast e dirigente di Forza Italia, interviene sulla vicenda che ha bloccato i servizi cimiteriali a Palermo. “Risultato: salme che aspettano di essere trasferite dagli ospedali al cimitero e imprese di onoranze funebri in balia di questa assurda situazione – prosegue Dalì-. E non parliamo delle famiglie. Sindaco Orlando (che hai pure la delega) e dirigente Ania: intervenite subito. C’è un limite a tutto!”.