Amava il mare e la musica Giovanni Accardi, il petrosileno uscito all’alba del 15 maggio con il suo semicabinato di 5 metri per una battuta di pesca al largo del Biscione e che non ha fatto più ritorno. Le ricerche iniziate nel tardo pomeriggio quando dell’uomo non si avevano più notizie, sono durate tutta la notte, battendo la zona di mare antistante la costa.
La Sala Operativa dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) di Trapani era stata allertata dall’R.C.C. (Rescue Coordination Centre – Centro di Coordinamento del Soccorso Aereo) di Poggio Renatico (FE) per la ricerca del disperso in mare al largo della costa Sud di Marsala località Biscione è stata allertata intorno alle 19,30. Intorno alle 22 era stata ritrovata l’ imbarcazione e i soccorritori che si sono calati dall’elicottero nella speranza di trovarlo a bordo non ne hanno trovato traccia. Il corpo di Giovanni Accardi è stato trovato a tarda notte. Da indiscrezioni risulterebbe che l’uomo sia stato colto da malore, forse un infarto, mentre si trovava sull’imbarcazione e che a seguito di questo sia caduto in mare dove è annegato.
Il sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone, appresa la notizia ha espresso il suo rammarico «Con immenso dolore apprendo che è stata ritrovato in mare il corpo senza vita di Giovanni Accardi. Siamo stati tutti in apprensione e le ricerche sono continuate incessantemente tutta la notte coordinate dalla Comandante della Capitaneria di Porto di Marsala, Gian Luigi Bove, che mi ha appena informato del ritrovamento. Ho conosciuto Giovanni, uomo speciale con la grande passione per la pesca. Abbiamo perso un amico di tutti. Riposa in pace».