In manette è finito FANINE ABDELILAH, cittadino marocchino, con l’accusa di tentato omicidio ai danni del connazionale EL MASLAHI KHALID. L’episodio è successo alcuni giorno fa, quando la Sala Operativa della Questura è stata allertata da una segnalazione concernente una lite in atto tra due extracomunitari nel Rione Sant’Alberto, nei pressi del supermercato Conad.
Giunti immediatamente sul posto, gli operatori dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno trovato EL MASLAHI KHALID, venditore ambulante con regolare permesso di soggiorno, ferito con colpi di arma da taglio; l’uomo perdeva molto sangue. Acquisite dalla vittima le informazioni necessarie, i poliziotti della Squadra Volante si sono messi, tempestivamente, alla ricerca dell’autore del gesto, rintracciandolo poco dopo mentre tentava, invano, di nascondersi dietro il muro di una abitazione.
L’uomo, senza permesso di soggiorno, è stato arrestato mentre la vittima è stata trasportata d’urgenza in ospedale. Dopo la visita, i sanitari hanno riscontrato gravi e molteplici ferite nella parte sinistra del collo, sul viso e sul braccio. I colpi inferti dall’aggressore, solo per mera casualità, non hanno raggiunto la vena giugulare.
Secondo gli inquirenti, le ragioni dell’aggressione “sono da ricondursi alle incalzanti e non giustificate richieste di denaro poste in essere, nei giorni precedenti l’aggressione, dal FANINE ABDELILAH nei confronti del connazionale”. L’uomo è stato condotto in carcere.