Consegnati e avviati celermente i lavori relativi alla trasformazione nella contrada Amabilina di Marsala, di un complesso edilizio, una volta ad uso scolastico, per essere destinato ad alloggi sociali e servizi per il rione. A realizzare le opere è l’impresa Fenix Consorzio Stabile di Bologna – Castrogiovanni srl (consorziato).
“Si tratta di un’opera che rientra nell’ambito del contenitore Amabilina Social Housing, finanziato attraverso i fondi del PO FESR 2014/2020, azione 9.4.1, con oltre 1 milione e mezzo di euro – spiega il commissario straordinario Fabrizio Pandolfo – e sono ben felice di dire che rispettando tutti i tempi stiamo spendendo bene queste somme garantendo servizi alla collettività marsalese”. “Devo riconoscere la grande professionalità messa a disposizione dagli uffici dell’ente perché non si perdesse un solo giorno nella definizione del progetto e via via di tutto quello che in conseguenza si è dovuto fare per giungere alla gara per dare in appalto l’esecuzione dei lavori. Di questa stessa idea, cioè di non sprecare tempo, è la stessa impresa, e lo dimostrano i lavori ampiamente in corso e che vanno avanti speditamente. Così come devo ringraziare l’assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, on. Marco Falcone, per aver sostenuto l’Iacp di Trapani in questo percorso che ci attesta come capaci di accedere e spendere i fondi messi a disposizione dall’UE. Allo stesso modo devo riconoscere la collaborazione assicurata dagli uffici dello stesso assessorato. E infine ringraziare l’ex sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo per aver condiviso con noi senza indugi la progettazione, e auspicare che identica coesione possa realizzarsi, ma sono certo che sarà così, col neo sindaco on. Massimo Grillo, al quale auguro un buon cammino da amministratore pubblico della sua città”.
Da un immobile prima adibito a scuola, verranno ricavati 25 alloggi sociali, destinati a specifiche categorie di utenti. Ci sarà la riqualificazione del quartiere con la creazione di aree verdi e spazi socio-educativi, ricreativi, sportivi e culturali. Saranno presenti un poliambulatorio ed un centro analisi, una biblioteca, una cucina e zona living, una sala brico. Verranno potenziate strade e realizzate aree verdi, attrezzate anche con giochi.
“Da un immobile improduttivo – commenta l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – ricaviamo una svolta sul piano abitativo e sociale per la città di Marsala. L’opera di contrada Amabilina è una nuova prova di come il Governo Musumeci stia riuscendo, fondi e cantieri alla mano, a rendere le politiche della casa un virtuoso strumento di risanamento urbano e sociale in tutte le nove province. Tutto ciò anche grazie al rinnovato impulso degli Iacp, i cui compiti istituzionali diventano sempre più strategici in un momento in cui la spesa pubblica diventa cruciale per economia e lavoro”.