“Se si fosse trattato di cittadini francesi, americani o russi, grazie all’autorevolezza di questi Governi, della loro diplomazia o della indiscussa capacità militare, i pescatori di Mazara del Vallo sarebbero stati immediatamente liberati dal militari libici. A differenza, invece, del nostro governo notoriamente privo di autorevolezza e credibilità internazionale, grazie a un ministro degli Esteri, incapace di condurre favorevolmente una trattativa con i libici e troppo impegnato a occuparsi della crisi interna al Movimento 5 stelle”. Così Salvino Caputo, responsabile regionale per Forza Italia del dipartimento per le Attività Produttive e del sostegno alle Imprese.
“E’ assolutamente incomprensibile – ha aggiunto – che i nostri pescatori siano ancora nelle mani del libici e i loro familiari costretti a vivere in una tenda della Croce rossa, attendendo uno scatto di orgoglio del governo e del ministero degli Esteri. Altri governi – ha sottolineato – avrebbero certamente risolto in tempi velocissimi una trattativa con la Libia , anche manu militari. La verità è che siamo governati da soggetti che a livello internazionale non sono credibili e, conseguentemente, anche la nostra diplomazia non lo è. Servono azioni forti, anche dal punto di vista delle sanzioni economiche e militari. Non è possibile che i nostri concittadini, che stavano lavorando, debbano essere trattati come criminali, mentre ai migranti libici offriamo vitto, alloggio e denaro”, ha concluso Caputo.