Ruba all’interno di un’abitazione, mentre i proprietari erano in casa, e fugge con l’auto delle stesse vittime. Un tunisino minorenne è stato arrestato con l’accusa di furto in abitazione dai Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo, assieme al personale della Compagnia di Intervento Operativo del XII Battaglione Carabinieri Sicilia. E’ avvenuto alcuni giorni fa a Campobello di Mazara. Una telefonata giunta alla Centrale Operativa dei Carabinieri segnalava che era stata rubata una vettura, così i militari dell’arma hanno immediatamente avviato le ricerche rintracciando il veicolo in via CB 22.
Alla vista dei tutori dell’ordine, il giovane ladro, ha tentato di speronare l’auto dei Carabinieri ma non è riuscito nell’intento causa di un fortuito spegnimento del motore; ne è scaturita una colluttazione con i militari che prontamente sono riusciti a bloccare il minore. Dagli accertamenti è emerso che il tunisino si era poco prima reso responsabile di un furto in un’abitazione proprio a Campobello, derubando vari monili in oro, denaro contante pari a €. 315,00, alcuni apparati informatici ed elettronici ed effetti personali. L’autovettura e la refurtiva sono state restituite ai legittimi proprietari per un valore complessivo di euro 11.500 circa.
I carabinieri hanno inoltre effettuato nel comune di Mazara del Vallo una serie di posti di controllo sulle vie di comunicazione principali, identificando 130 persone a bordo di 80 veicoli: i militari hanno elevato diverse contravvenzioni al Codice della Strada e, in particolare, hanno denunciato M.F. 23 enne di Mazara, sorpreso alla guida dell’auto con un tasso alcolemico superiore ai livelli consentiti dalla legge.