Torna riunirsi domani pomeriggio alle 18.30, in seduta ordinaria, il consiglio comunale. Ai punti già previsti all’ordine del giorno, il presidente del consiglio Giuseppe Bianco ne ha aggiunto uno urgente: “Reintegrazione nella carica di consigliere comunale di Girolamo Fazio ex ordinanza 69/2017 del Tribunale di Trapani”.
Domani, dunque, il deputato regionale e candidato alla carica di sindaco del capoluogo dovrebbe tornare tra gli scranni di Palazzo Cavarretta. Alcune settimane fa, infatti, il Tribunale di Trapani aveva accolto il suo ricorso contro il Comune dichiarando “insussistente la causa di incompatibilità di cui alle delibere comunali nn. 174 del 19 dicembre 2000 e 16; 7 del 23 gennaio 2017; 29 del 13 febbraio 2017”. Il consiglio comunale, come si ricorderà, aveva votato a febbraio scorso l’uscita di Fazio dall’assemblea consiliare a seguito di una causa pendente tra lui e l’ex Presidente dell’Atm Vito Dolce.
Intanto sono ancora numerosi i punti all’ordine del giorno da discutere durante la seduta consiliare di domani, l’ultima della sessione dei lavori che ne prevedeva complessivamente 28 tra atti di indirizzo, mozioni, atti ispettivi, interrogazioni e riconoscimenti di debiti fuori bilancio. Tra, gli altri, anche una serie di proposte come l’istituzione del badge elettronico per la rilevazione dei tempi di presenza dei Consiglieri Comunali alle sedute delle Commissioni e dei Consigli Comunali; la modifica ed integrazione del regolamento di disciplina dei servizi e delle dotazioni a garanzia dell’autonomia funzionale del Consiglio Comunale e dello status dei Consiglieri; la modifica del Regolamento delle Commissioni Consiliari; il Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate ( art.1 comma 612 della legge n.190/2014); la Modifica del Regolamento della Convocazione e dell’adunanza del Consiglio comunale.
Nell’elenco, figurano anche la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria all’ex allenatore del Trapani Calcio Serse Cosmi e all’ex direttore sportivo granata Daniele Faggiano ma, probabilmente, vista la scadenza ormai imminente della consiliatura, il consiglio comunale non arriverà più a trattare questi argomenti.
