Edizioni Kalós sarà presente alla Trentaquattresima edizione del Salone del Libro di Torino, che si terrà dal 9 al 13 maggio, presso lo stand T 173.
Ecco gli eventi in programma.
Giovedì 9 maggio, alle 17, presentazione di Storia dell’artə. Insieme all’autore Giosuè Prezioso dialogherà lo scrittore Johnny L.Bertolio.
“Avete 7 secondi per scrivere il nome dei primi tre artisti che vi vengono in mente”.
Ecco l’esperimento che apre questo agile volume. Lanciando questa sfida, l’intento è quello di scuotere chi legge da quel bias che fa percepire l’arte «come un affare per uomini, potenzialmente bianchi, occidentali, pittori e/o scultori, nonché del passato». Da questa premessa, con argomentazioni che toccano i temi più diversi (l’insegnamento dell’arte nelle scuole e nelle università, il lavoro, la domotica, il razzismo, l’orientamento sessuale, la disabilità), il testo offre a tutti, tutte, tuttə noi – come suggerisce Vera Gheno nella Prefazione –la possibilità «di relativizzare il nostro punto di vista. Il che non vuol dire snaturarsi o perdere qualcosa di sé; al contrario, significa acquisire consapevolezza dell’alterità in una maniera nuova, come fonte di arricchimento e non come problema da risolvere». Cambiando dunque prospettiva, pagina dopo pagina, la Storia dell’arte diventa molteplice, plurale: Storiə dell’artə, appunto.
Venerdì 10 maggio, alle 17, presentazione di Piccola guida pratica e sentimentale alla granita siciliana. Insieme all’autore Dario Barbera dialogheranno i giornalisti Maurizio Francesconi e Alessandro Martini.
Un saggio che si fa racconto, in un viaggio che da Nord – dalla Milano di fine anni Ottanta – arriva in quel Meridione vero, autentico, arido, alla scoperta della granita, e di un’isola.
Da una tappa all’altra – fra bar, gelaterie e pasticcerie –, guidati dalle consistenze, dai sapori e dai colori più diversi, ci ritroviamo così ad accompagnare l’autore in questo suo peregrinare per le strade polverose e assolate della sua Sicilia in cerca di una buona granita in coppa, bicchiere o calice da gustare, a seconda della provincia, con panna o macchie di caffè e cioccolato e da consumare insieme alla “brioscia” con o senza tuppo, al pane bianco o nero dell’Etna, al biscotto stretto e lungo messinese o così com’è priva di altre aggiunte o guarnizioni. Facendo riecheggiare tra le pagine i propri ricordi e le parole di scrittori, romanzieri e contastorie che della granita siciliana hanno lasciato traccia nelle loro opere, Barbera mette a punto – masticando una lingua che si nutre delle sue stesse origini – una narrazione che in questo itinerario unisce immagini, sentimenti e umori di tutta una terra.
Entrambi gli eventi si terranno presso lo stand della Regione Sicilia W 147 – Padiglione Oval.