Nuovo e imperdibile appuntamento della stagione “Si alzi il sipario” della direttrice artistica Cettina Sciacca al Nuovo Teatro Val d’Agrò di Santa Teresa di Riva (Messina), con “Il Circo capovolto” (Produzione Teatro delle Temperie) di e con Andrea Lupo, diretto da Andrea Paolucci e liberamente tratto dal romanzo di Milena Magnani.
Lo spettacolo, che andrà in scena domenica 5 maggio alle 18.30, in questi anni si è aggiudicato prestigiosi riconoscimenti, fra i quali il Roma Fringe Festival edizione 2017 per la migliore drammaturgia, miglior attore e premio del pubblico; Vincitore del Palio Ermo Colle 2020 (Premio del Pubblico); è stato vincitore del Premio Mauro Rostagno 2021 (Premio del Pubblico) ed è stato anche premiato al Catania Off Fringe Festival 2022.
Presentazione “Il circo capovolto”: Due storie parallele ma strettamente intrecciate, quella di Branko e quella di suo nonno Nap’apò, due generazioni di rom in questa Europa in cui le etnie nomadi hanno vissuto e vivono ancora vite separate, vite “a parte”. Una generazione è finita nei campi di concentramento, la successiva nei campi rom alle periferie delle grandi città.
Un vortice in cui memoria, appartenenza, sangue si mescolano a guerra, deportazioni, tradimenti, fughe e vendette. Uno spettacolo commovente e travolgente. Favola, confessione, epopea familiare, Storia collettiva. In cui i tragici eventi raccontati acquistano una luce particolare, tramite il filtro dello sguardo curioso e incantato dei bambini e l’incombente presenza della magia dello “szerelem”; quell’amore per l’arte che dalle vene della stirpe Hrabal arriva direttamente a quelle degli spettatori, creando una connessione e un’atmosfera unica, che lascia il segno in ognuno”.