Il ricordo di Paolo Fabbri, il seminario sui fototesti e un convegno nazionale
alla scoperta degli archivi fotografici dei musei. Per i più piccoli,
ultimo appuntamento con Teatro al Museo, arriva la fiaba di Colapesce
In ricordo di Paolo Fabbri, tra eredità e progetti
L’occasione sarà l’anniversario di nascita del grande semiologo Paolo Fabbri, scomparso nel 2020.
Mercoledì 17 aprile alle ore 9.30 se ne ricorderà la figura alla Biblioteca di Palazzo Tarallo a lui intitolata, che custodisce i suoi libri e il suo archivio personale. Amici e colleghi discuteranno le ultime uscite editoriali a sua firma: Biglietti di invito, Rigore e immaginazione,Segni dei tempi, La svolta semiotica.
In particolare, si presenterà Proposte di adozione, il nuovo libro di Fabbri in uscita per le Edizioni del Museo Pasqualino.
Interverranno Denis Bertrand, Lucia Corrain, Dario Mangano, Gianfranco Marrone, Francesco Marsciani, Rosario Perricone, Isabella Pezzini. Parteciperà Simonetta Franci Fabbri.
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti.
Fototesti: Retoriche, poetiche e aspetti cognitivi, incontro con Giovanna Brogna/Sonnino
Prosegue al Museo delle Marionette il ciclo di incontri del Progetto di ricerca di interesse nazionale, Fototesti: Retoriche, poetiche e aspetti cognitivi, a cura di Cristina Costanzo, con una serie di iniziative dedicate a fotografi e artisti visivi attraverso incontri e workshop.
Giovedì 18 aprile alle 17, il Museo delle Marionette ospiterà Giovanna Brogna/Sonnino, originale fotografa contemporanea, che sarà in dialogo con Rosario Perricone, direttore del Museo Pasqualino, eCristina Costanzo, ricercatrice in Storia dell’arte contemporanea all’Università di Palermo.
Patrimoni universali, Rosario Perricone relatore al Ministero della Cultura
Ancora giovedì 18 aprile ma aRoma, il Ministero della Culturaospiterà il workshop Legge 77/2006 – Patrimoni Universali, nell’ambito del ciclo d’incontri, organizzato dal Ministero della Cultura – Segretariato Generale – Servizio II Ufficio UNESCO.
Ai lavori parteciperà come relatore il direttore del Museo delle Marionette, Rosario Perricone, con il tema Vecchi e nuovi repertori dell’Opera dei pupi siciliani.
Studiosi e specialisti alla scoperta (e alla tutela) degli archivi fotografici dei musei etnografici
il convegno nazionale al Museo delle Marionette
Raccontano una storia affascinante, spesso parallela, quelle foto custodite negli archivi pubblici dei musei legati alla demologia, all’etnologia, all’antropologia. Narrano di frammenti di vita quotidiana, oggetti, usi, volti altrimenti dimenticati che rischiano, senza un’appropriata convergenza di azioni, di andare perdute.
Venerdì 19 e sabato 20 aprile alMuseo delle marionette si terrà l’importantissima due giorni del convegno di studi nazionale Memorie dell’alterità: gli archivi fotografici pubblici DEA in Italia. Consistenze, problemi, prospettive organizzato dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari e dalla Società Italiana per lo Studio della Fotografia.
A partire dalla seconda metà dell’Ottocento e sino ai nostri giorni, a riprova della stretta e duratura relazione instaurata tra ilmezzo fotografico e le scienze sociali, in particolare delle cosiddette discipline DEA (demologiche, etnologiche e antropologiche), un grande numero di raccolte d’immagini si è raccolto in istituzioni pubbliche e private del nostro Paese.
Teatro al Museo, ultimo appuntamento con Colapesce
Ultimo appuntamento con Teatro al Museo, la rassegna teatrale dedicata ai più piccoli che, attraverso voci, suoni e storie ha coinvolto per tutta una stagione scuole, bambini di tutte le età, famiglie.
Sabato 20 aprile alle 17, domenica 21 e lunedì 22 alle 11, il Museo delle Marionette ospiterà I racconti di Colapesce, di e con Nunzia Lo Presti e Laura Benvenga(violoncello).
Un’immersione nella celebre leggenda mediterranea del supereroe mezzo uomo e mezzo pesce, che tanti autori hanno riscritto attingendo al proprio personale immaginario.
Il famoso mito è qui ambientato a Torre Faro, punta estrema della costa di Messina che più si avvicina alla Calabria, un balcone che si affaccia su un mondo quasi attaccato, un mondo altro, così vicino da vedersi a occhio nudo, così inafferrabile per quello che significa attraversare quel mare, lanciare i sogni oltre lo Stretto. Il destino del protagonista forse è scritto al di là di quella striscia di acqua salata o ancora altrove, ma di sicuro non è sulla terraferma. La voce narrante e il violoncello accompagnano lo spettatore alla ricerca della tracce che il mito ha disseminato fino ai giorni nostri e fra parole e suoni, e musiche di repertorio, sondano i desideri più profondi di questo giovane Colapesce contemporaneo e della madre che lo lascia andare a malincuore, figure centrali attorno a cui ruota tutto il racconto. Finché questo nuotatore provetto, con tutto il coraggio che ha in corpo, prende in mano la sue sorti e conduce gli spettatori verso un’avventura imprevedibile.
Biglietto: 10 euro (intero) – 8 euro (ridotto)
Gli spettacoli dei pupi, la magia quotidiana del Museo delle Marionette
Una magia che si ripete ogni giorno, che sa accogliere grandi e bambini e che non smette di stupire con il suo patrimonio immenso di storie, racconti, personaggi, colpi di scena. Un bagaglio fatto di antica sapienza, che per non essere dimenticato ha bisogno di esserevivo, partecipato, condiviso.
In scena, ecco gli spettacoli quotidiani di opera dei pupi ognilunedì alle 11 e da martedì a sabato alle 17 in Sala teatro con episodi tratti dall’intramontabileStoria dei paladini di Francia diGiusto Lo Dico.
Preparatevi a vedere irrompere sul palco Carlo Magno, Orlando e Rinaldo, Angelica, il mago Malagigi e tantissimi altri personaggi, che insieme a voi vivranno prodigi e innamoramenti, duelli, e battaglie, scambi di persona, viaggi misteriosi!