Presentate le nuove etichette, nuova centralità per il territorio e la Doc di Monreale
Una carta dei vini rinnovata nel packaging ed un approfondimento sulla rinascita di Corleone grazie all’agricoltura e alle storie raccontate dall’azienda della famiglia Pollara. Tante le novità in questo inizio anno che sbarcano al Vinitaly insieme ai prossimi appuntamenti dedicati alla DOC Monreale.
Corleone, 8 Aprile 1024 – Sarà un Vinitaly di attese e conferme quello che prefigura Principe di Corleone dal 14 al 17 Aprile a Verona: la Sicilia del vino cresce in importanza e qualità grazie all’impegno delle aziende a conduzioni familiari che investono e si confrontano con le nuove sfide della viticoltura. Un trend che l’azienda della famiglia Pollara segue in prima persona sin dalla sua fondazione: “Grillo e Nero d’Avola sono ambasciatori della Sicilia, Catarratto e Syrah della nostra bellissima Doc Monreale – sottolineano i fratelli Leoluca e Pietro Pollara, rispettivamente responsabile marketing e agronomo -. Facciamo viticoltura in un luogo straordinario che si distingue per il contesto pedoclimatico e per l’unicità dei colori della campagna. Qui è ancora tutto autentico e vogliamo raccontarlo con rinnovata energia”.
Dar voce al territorio della Doc Monreale, alla rinascita di Corleone grazie all’agricoltura e presentare le nuove etichette sono i leit motiv della 56esima edizione del Salone internazionale del vino e dei distillati: Catarratto e Nero d’Avola ridisegnano la linea Sophia dell’ultima vendemmia, Bianca di Corte 2023 (Inzolia e Charonnay), Quattro Canti 2022 (Merlot e Cabernet Sauvignon in parti uguali) e San Loè 2018 rappresentano invece la selezione di famiglia, e si uniscono alla linea Ridente ispirata ai personaggi più famosi della poesia epica siciliana con Ridente Angelica(Grillo 2023) e Ridente Orlando (Syrah 2022). “Abbiamo voluto dare il meglio con un progetto basato su una gamma di vini che riflette una visione di insieme dei valori aziendali, del territorio ma anche dell’evolversi del mercato – spiega il Direttore Vincenzo Pollara -.Sette etichette fortemente identitarie, in linea con la nostra filosofia produttiva, con i valori della cantina”.
I vini di Principe di Corleone sono il frutto di un costante lavoro di ricerca orientato all’eccellenza, realizzato attraverso un’attenta attività di monitoraggio e sperimentazione, nonché una selezione delle varietà più idonee ad essere impiantate nell’areale corleonese. L’appuntamento è nel Pad.2 Stand 66F di Veronafiere in un’edizione ricca di spunti e buone prospettive. La famiglia Pollara sarà presente nell’area dedicata ad Assovini e prenderà parte a svariati eventi in calendario; tra questi “Generazione Next: dialogo, crescita, territorio”, un laboratorio di innovazione in programma lunedì 15 aprile.