Il palco del teatro Politeama e la fiaccolata hanno spiegato a tutti come deve essere il mondo: inclusivo, felice, coraggioso, tollerante, umano e con tutta la voglia e il diritto di vivere.
L’evento, organizzato dal Comune e dalla rete di associazioni che fanno capo a ParlAutismo, ha onorato la Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo. Una festa ma anche un momento di incontro e confronto tra istituzioni, associazioni, scuole e famiglie.
Sul palco, si sono esibiti gli attori comici Giovanni Cangialosi ed Emanuele Scelta e il duo cabarettisticoBadaboom.
A fare un bilancio delle conquiste ottenute dopo anni di lotte e battaglie e quelle ancora da portare avanti per raggiungere la tutela di altri diritti per le persone con autismo, sono stati l’assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo, il sindaco Roberto Lagalla, il presidente della Fondazione italiana autismo Davide Faraone, Giovanna Gambino responsabile del Centro autismo Asp, il Garante dei diritti delle persone con disabilità, Pasquale Di Maggio e l’assessore comunale ai Servizi sociali Rosi Pennino. Due le buone notizie annunciate dal Comune. “E’ pubblico l’accreditamento per la creazione di centro socio-educativi per autismo – spiegano il sindaco Lagalla e l’assessore Pennino – ed è già pubblico sul sito del Comune il bando di concessione della villa confiscata alla mafia di Baia dei Corsari in cui sorgerà il Centro socio-educativo per autismo”. Coinvolta anche l’azienda Ikea che si occuperà di arredare il centro in maniera gratuita e a misura dei ragazzi con disabilità.
Tra i momenti più emozionanti l’esibizione di scuola dei piccoli allievi Gabriele e Alice della scuola di danza “The Queen of Dance”, della cantante Martina Muratore del gruppo dei Delfini blu e dell’orchestra Caosmos composta da ragazzi speciali musicisti. Tutti in piedi e commossi fino alle lacrime quando il maestro e direttore artistico della manifestazione, Giuseppe Di Michele, ha danzato insieme alla giovane Giulia che, durante la coreografia, si è alzata dalla sedia a rotelle e ha fatto da sola alcuni passi. I protagonisti della serata, presentata da Anna Cane e Licia Raimondi, sono stati tutti i ragazzi straordinari che, sfidando l’autismo, hanno sfilato in abiti d’epoca della stilista Marisa Orefice e si sono esibiti in canti e danze. Presenti anche tanti bambini di scuole palermitane e di Carini, Capaci e Cefalù, compresi i più piccoli delle scuole dell’infanzia della FC Community. Tutti insieme, senza muri e differenze. Presenti anche i ragazzi della Curva Nord 12, sempre vicini ai ragazzi autistici e l’associazione Civilia che ha donato 400 uova di Pasqua a tutti i bambini. La fiaccolata finale in piazza Politeama ha acceso nei cuori la speranza di un mondo capace diaccogliere tutti.
“E’ stata una bellissima esperienza – dice Tiziana Amato, presidente di ParlAutismo – il teatro e la piazza sii sono riempiti. Vuol dire che abbiamo seminato bene. Abbiamo avuto la partecipazione dei ragazzi, vi sono stati i confronti istituzionali e abbiamo ricevuto buone notizie dal Comune. Si respira aria di cambiamento”. Presente allo spettacolo e alla fiaccolata anche Giovanna Gambino, responsabile del Centro autismo Asp, punto di riferimento in città per tante famiglie. “Il nostro è un lavoro di servizio – dice la dottoressa Gambino -. Stiamo cercando di creare una rete socio – sanitaria assistenziale appropriata per ciascun bambino, ragazzo e adulto. Per ognuno deve essere portato avanti un programma che sia più appropriato possibile. Abbiamo cercato in questo ultimo anno di diversificare tutti i servizi in funzione delle fasce di età e dei profili di funzionamento, con una particolare attenzione agli adulti, un segmento importantissimo che darà dignità alla persona con l’acquisizione di un ruolo sociale e di autodeterminazione”.