Il 2024 si rivela un anno di trionfi. La rivista internazionale “Drinks International” ha posizionato Planeta al terzo posto tra le aziende vinicole italiane più “ammirate” nel 2024, secondo la classifica “The World’s Most Admired Wine Brands”. Il riconoscimento deriva dalle valutazioni di una “academy” composta da esperti internazionali del settore.
L’azienda siciliana, guidata dai cugini Alessio come amministratore delegato, Francesca e Santi, ha portato la Sicilia vinicola all’attenzione mondiale nel corso di questi anni, ottenendo oggi il prestigioso 30° posto nella classifica internazionale tra i brand più ammirati al mondo. Antinori ha ottenuto il 4° posto nella graduatoria generale, seguito da Gaja al 10° posto. Entrano tra le top 50 anche Ornellaia (31°), Zonin (39°), Frescobaldi (45°) e Tignanello (46°).
Il 2024 è un anno di straordinari successi per l’azienda. A febbraio, Alessio Planeta è stato insignito del prestigioso titolo di “Winemaker of the Year” ai Wine Star Awards, riportando l’Italia in cima alla classifica dopo sedici anni. Il riconoscimento, assegnato dalla rinomata rivista nordamericana Wine Enthusiast, è un tributo all’influenza di Planeta nell’industria vinicola internazionale. A marzo, durante la 18ª edizione dei “Meininger Awards Excellence in Wine & Spirit”, Planeta ha ottenuto il titolo di “Wine Family of the Year“, conferito da una giuria composta da illustri giornalisti delle principali riviste enologiche del gruppo tedesco Meininger.
PLANETA
PLANETA è un’azienda agricola con una storia di diciassette generazioni e tra le più importanti in Sicilia: 371 ettari di vigneto e sette cantine dislocate in cinque territori (Menfi, Sambuca di Sicilia, Vittoria, Noto, Etna e Capo Milazzo); 151 ettari di oliveto con un frantoio posto proprio al centro della proprietà; altre coltivazioni quali mandorlo e grano duro, tutte in regime biologico. Con l’obiettivo di valorizzare singolarmente ogni territorio attraverso un grande lavoro di ricerca, spaziando dall’adattabilità delle varietà internazionali ai vitigni autoctoni fino alle cosiddette “varietà reliquia” – quasi scomparse dal patrimonio ampelografico dell’isola – Planeta è tra le prime realtà in Sicilia e in Italia a essersi dedicata all’enoturismo di eccellenza: visite e degustazioni di vini, insieme a esperienze naturalistiche e culturali ritagliate sul territorio di ciascuna cantina, sono l’espressione della ricchezza culturale e della convivialità che il vino offre. La filosofia di conduzione dell’azienda agricola è orientata alla massima sostenibilità: dalla conversione integrale di tutte le tenute in regime biologico, alla creazione della Fondazione SOSTAIN, promotrice dell’omonimo protocollo di produzione certificato a livello nazionale dal Mipaaf, alle attività raccolte sotto il concept PlanetaTerra – insieme di progetti volti alla tutela dell’ambiente e alla promozione di un concetto olistico di agricoltura – per PLANETA l’attività agricola è un veicolo per la tutela ambientale e motore di benessere per l’uomo e per il pianeta. La volontà di valorizzare le eccellenze siciliane ha dato vita al concept Ab Insula: una selezione di progetti dall’identità forte e autenticamente siciliana e dall’eccezionale valore storico-culturale, di cui Planeta si fa promotore: sono nati così Serra Ferdinandea – progetto di vitivinicoltura e agricoltura biodinamica in un luogo mitico dell’isola, e Castello Solicchiata – progetto di distribuzione della storica tenuta dei Feudi Spitaleri, sogno e fulcro della vitivinicoltura etnea. Planeta non è solo vino ma anche olio: l’olio EVO biologico Planeta esprime appieno l’identità dell’Oasi Capparrina, storica proprietà della famiglia Planeta racchiusa tra due fiumi a picco sulle spiagge di Menfi, con 46.000 alberi messi a dimora, 151 ettari di oliveti e 20 ettari di macchia mediterranea. Oltre