Rilanciare un turismo rurale moderno, in grado di rispondere alle esigenze della clientela più esclusiva e allo stesso tempo offrire una accoglienza di livello lusso superiore un tutte le stagioni e in tutte le condizioni climatiche.
È questo l’obiettivo del bando “Maremonti Ambelia Resort”, annunciato oggi dall’ex Presidente Antonello Musumeci: 87 milioni di fondi del PNRR, che saranno aggiudicati col sistema dell’offerta più vantaggiosa.
I lavori prevedono infatti la realizzazione di una condotta idrica che dal fiume Ossena famoso per le sue caratteristiche cascate, porti l’acqua fino alla nota tenuta equestre di Ambelia, nel territorio di Militello Val di Catania, dove sarà realizzato un bacino di acqua con salinità analoga a quella del mare e con una superficie di circa 8 chilometri quadrati.
“Un progetto ambizioso e avveniristico – spiega Musumeci – se si pensa che il vicino lago di Lentini ha una superficie di 12 km quadrati e se consideriamo che il nuovo bacino “Maremonti di Ambelia” sarà profondo circa 30 metri in media.
Chi si aggiudicherà l’appalto, oltre a realizzare il bacino idrico con i relativi impianti di salinizzazione dell’acqua e impianti di pompaggio, dovrà dotare l’area di un albergo-resort da non meno di 100 posti letto tutti di caterogia lusso superiore, una spa, due spiagge attrezzate affacciate sul lago, un porticciolo da cui potranno prendere il largo piccole imbarcazioni per gite turistiche o sci nautico.
La gara sarà pubblicata nella prossima GURI e le imprese concorrenti avranno 180 giorni di tempo per la predisposizione del progetto e formulare un’offerta economica.
“Ambelia è stata negli ultimi anni un simbolo della Sicilia – continua Musumeci – e ancora di più lo sarà quando avremo completato questo importante progetto, che di fatto amplia l’offerta di turismo marittimo oltre le limitazioni imposte dal doversi recare al mare.
Dobbiamo attrezzarci per essere sempre più competitivi in un mercato turistico del lusso che può essere volano di grande sviluppo ed economia, soprattutto ora che con l’imminente avvio dei lavori del Ponte sullo Stretto la Sicilia diventerà polo di attrazione e interesse a livello globale.”