Programma fitto quello della “Ventisettesima giornata della Famiglia cusmaniana”, fondata dal beato Giacomo Cusmano, che avrà luogo domenica 17 marzo, a partire dalle ore 9,00, presso l’Hotel “San Paolo Palace” di via Messina Marine, a Palermo.
Dopo la preghiera introduttiva delle 9,30, e i saluti dei vari responsabili della Famiglia cusmaniana, alle 10,00 inizierà la tavola rotonda sul beato Francesco Spoto, morto martire in Congo il 27 dicembre 1964, a soli 40 anni, dal titolo “Signore prendi la mia vita ma salva quella dei confratelli”. Interverranno: suor Annamaria Montalbano; padre Helio Meira; padre Emmanuel Mukenge; e Rocco Gumina. Introdurrà e modererà Giuseppe Bellanti.
Dopo la pausa per il pranzo in comune, tutti i convenuti si recheranno presso la tomba del padre Spoto, nella chiesa parrocchiale Cuore Eucaristico di Gesù, sita in Corso Calatafimi 327, a Palermo, per un momento di preghiera seguito dalla visita alla mostra a lui dedicata e ai ricordi.
Infine, concelebrazione eucaristica preseduta dal superiore generale dei Missionari Servi dei Poveri, padre Salvatore Russo.
La Famiglia cusmaniana, nei rami principali, è presente: in Italia, Messico, Repubblica Democratica del Congo, Brasile, Filippine, Romania, Uganda, India e Francia. Ed è formata dai Missionari Servi dei Poveri; le Suore Serve dei Poveri; le Sorelle della Diaconia cusmaniana; l’associazione Giacomo Cusmano; e l’Associazione Ex Allievi Cusmano.