Iniziano i lavori nella chiesa madre Santa Venera di Santa Venerina resa inagibile dal terremoto di Santo Stefano del 2018r. Martedì 6 febbraio, alle ore 10.30, saranno consegnati i lavorialla ditta che eseguirà il ripristino dell’edificio, uno dei luoghi simbolo del sisma con valore non solo di culto ma anche di aggregazione sociale con un importante patrimonio culturale e artistico.
L’appuntamento è nella Struttura del Commissario per la Ricostruzione dell’Area Etnea (SCRAE) ad Acireale (Via Felice Paradiso,55 A – Area Protezione Civile).
Verrà stipulato il contratto tra:
- la ditta aggiudicataria
- Salvatore Scalia, Commissario Straordinario Ricostruzione Area Etnea Sisma 2018
- don Angelo Milone, direttore Ufficio Beni Culturali
- il RUP Rosario Arcidiacono
Saranno presenti il parroco don Giovanni Marino ed il sindaco di Santa Venerina Santo Raciti. Gli interventi necessari prevedono opere di consolidamento strutturale, miglioramento sismico, di restauro e impiantistiche. L’importo è di € 1.185.000 dei quali € 822.090,00 per lavori e da contratto.
Inoltre, alla presenza del Commissario, si terrà una riunione operativa tra la ditta che eseguirà i lavori nella chiesa Santa Maria del Carmelo di Pennisi, anch’essa danneggiata dal terremoto, ed i progettisti.