Il governo Schifani si dimena fra una crisi e l’altra. Le vicende politiche di queste settimane come la finanziaria prima, la legge di bilancio dopo, la vicenda manager sanità e la ”norma ineleggibili” non solo hanno indebolito notevolmente la maggioranza di governo ma hanno anche dimostrato la non curanza per gli interessi dei siciliani. Così Fabrizio Micari componente dell’esecutivo regionale di Italia Viva Sicilia:”L’elenco dei problemi dei cittadini siciliani di cui dovrebbe occuparsi chi governa la Sicilia è lunghissimo. Ogni giorno più lungo. Ma i partiti che costituiscono la maggioranza all’ARS non se ne curano. Non hanno tempo per pensarci.L’unico problema che interessa i partiti e i deputati regionali della maggioranza è il rafforzamento delle rispettive posizioni e quindi del potere che ne deriva. Di cosa si sono occupati, pardon, su cosa hanno litigato i partiti in queste settimane? Prima di una legge di bilancio che garantisse a ciascuno i fondi per i rispettivi clientes edelle nomine apicali nella Sanità per avere la possibilità di usare ASL ed ospedali nei rispettivi bacini elettorali. Da ultimo di due norme palesemente incostituzionali: la legge “salva-ineleggibili” per salvare la posizione di deputati eletti mentre ricoprivano cariche in enti regionali in violazione della legge e la legge per l’elezione diretta di presidenti e consiglieri delle ex Province, la cui illegittimità è stata sancita da diverse sentenze della Corte costituzionale. Tutte norme di esclusivo interesse della casta dei partiti e dei deputati della maggioranza, tutte tematiche di nessun interesse per i cittadini in quanto distanti anni luce dai loro problemi quotidiani. Come definire tutto questo se non arroganza? O forse ancor di più tracotanza? Il tutto nella impotente disperazione del Presidente Schifani che è rimasto tutto il giorno in aula per cercare di tenere insieme i cocci, mentre l’illimitata voracità dei partiti e dei deputati perennemente in contrasto mandava in crisi il suo Governo.” Conclude Micari:”Abbia un sussulto di dignità, Presidente. Chiuda questa esperienza. I siciliani hanno bisogno di un Governo che governi.”