Relativamente agli articoli di stampa che danno notizia della relazione della Soprintendenza di Trapani che sollecita il Comune di Marsala alla rimozione della vernice dai palchetti del Teatro Sollima, corre l’obbligo precisare che, pur essendo la nota della Soprintendenza del 4 dicembre scorso, sia il sindaco Grillo che i componenti della Giunta ne sono venuti a conoscenza solo ieri, a seguito della ricostruzione fatta in Parlamento Regionale dall’assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia, Francesco Scarpinato.
Alla luce di quanto appreso, l’assessoreIgnazio Bilardello ha subito richiesto agli uffici una relazione dettagliata su tutta la corrispondenza intercorsa tra Comune e Soprintendenza e su tutti gli atti consequenziali al sopralluogo al Teatro Sollima.
“Già questa mattina – afferma l’assessore Bilardello – da una prima ricostruzione abbiamo potuto appurare che la nota inviata dalla Soprintendenza il 4 dicembre 2023, pur essendo indirizzata al Sindaco e al Rup Pipitone, è stata smistata dal Protocollo solo agli uffici tecnici e non alla scrivania del sindaco, come certificato dal sistema informatico del comune che traccia tutta la corrispondenza. Ragione per cui – chiude l’assessore Bilardello – quando il sindaco, durante la Conferenza stampa del 5 gennaio, ha detto che il Comune era in attesa della relazione della Soprintendenza non era a conoscenza della nota del 4 dicembre”.
“Ricevuta la nota della Soprintendenza – afferma il funzionario del comune Stefano Pipitone, Responsabile dei lavori al Sollima – non ho ritenuto di allertare ulteriormente il Sindaco, perchè la procedura era puramente tecnica e gestionale e il Sindaco aveva dato direttive politiche chiare già a novembre, di fatto anticipando le prescrizioni che la Soprintendenza avrebbe comunicato successivamente”. In una nota del 28 novembre scorso, infatti, il Sindaco e il Rup Pipitone – alla luce di precedenti colloqui con la soprintendente Fontana – avvertono la Soprintendenza che “nelle more della redazione del suddetto progetto, è stato già consultato un restauratore a cui conferire l’incarico per eseguire dei campionamenti sulle parti lignee verniciate, al fine di individuare le modalità ed il solvente, idonei per l’eventuale asportazione della vernice. L’inizio dell’attività di campionamento sarà preventivamente comunicato a codesta Soprintendenza”.
Nel mese di dicembre, quindi, l’Ufficio aveva già impegnato le somme. Subito dopo le festività natalizie, quindi, l’ufficio aveva già avviato le procedure per dare incarico ad un esperto restauratore. Procedure che sono in via di perfezionamento. “Detto ciò – affermal’architetto Pipitone – va anche sottolineato che i lavori fatti all’interno del Teatro Sollimarispondono a precise prescrizioni pendenti sul Comune di Marsala dal lontano 1994 e finora mai rispettate. Tra queste, in ottemperanza alla specifica prescrizione imposta dal Servizio Tecnico Centrale del Ministero dell’Interno, il necessario trattamento con vernice intumescente delle parti lignee dei palchetti del teatro; intervento necessario per la presentazione della S.C.I.A. antincendio ai fini dell’ottenimento dell’agibilità del teatro e della sua consequenziale riapertura al pubblico. In sintesi – conclude l’architetto Pipitone – se non avessimo fatto quei lavori non avremmo potuto riaprire al pubblico il Teatro Sollima“.
Subito dopo le verifiche che verranno fatte dal restauratore sarà necessario approntare un progetto che concili le esigenze estetiche e storico culturali rappresentate dalla Soprintendenza con le prescrizioni indicate dai Vigili del Fuoco, al fine di garantire l’incolumità del pubblico tramite uso di vernici ignifughe.