Il sindaco di Favignana Francesco Forgione ha chiesto l’attivazione di un protocollo di legalità al fine di garantire la massima trasparenza delle procedure di appalto e della realizzazione di importanti opere nelle Egadi. La richiesta è contenuta in una nota indirizzata al prefetto di Trapani Daniela Lupo. Nei prossimi mesi prenderanno il via nelle Egadi lavori e servizi per un importo complessivo di ventitré milioni di euro finanziati nell’ambito dei programmi “Isole Verdi” del Pnrr, “Isole Minori” e “Futura”. A questi si aggiungono i lavori per la costruzione del nuovo porto di Favignana, per un importo di ventisette milioni di euro, appaltati dalla Regione ma la cui gestione spetta agli uffici comunali. “Abbiamo il dovere di garantire la trasparenza nelle procedure degli appalti e nell’esecuzione dei lavori con il controllo preventivo su eventuali forme di subappalto nel rispetto della legge”, dice il sindaco Francesco Forgione. “Per queste ragioni ho chiesto al prefetto di fissare al più presto un incontro per giungere all’attivazione di un protocollo di legalità che definisca in modo stringente tutte le forme di controllo sia sul sistema degli appalti che sulle assunzioni del personale, con uno screening permanente sulle risorse che arriveranno nelle nostre isole, al fine di evitare ogni possibile forma di infiltrazione criminale o mafiosa”. Il Comune di Favignana aveva già sottoscritto nella scorsa primavera, insieme con altri Comuni, un protocollo d’intesa con la Prefettura e la Guardia di Finanza per l’avvio di un’attività di monitoraggio, controllo e rendicontazione dei progetti finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. “Riteniamo necessario
– spiega il sindaco – un protocollo specifico perché le isole Egadi e il Comune di Favignana sono destinatari di una quantità di risorse che non ha pari negli altri Comuni. Continueremo, come abbiamo fatto fino a oggi, a garantire la massima collaborazione e informazione con le Istituzioni preposte al controllo della legalità nel nostro territorio”.