Si è tracciato un percorso anche a Custonaci per la costituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile. Il commissario straordinario dell’Iacp di Trapani ha anche definito con il sindaco Fabrizio Fonte i passi da farsi per costituire un accordo stabile. “Anche col sindaco Fonte abbiamo condiviso la certezza che le comunità energetiche rinnovabili rappresentano un nuovo modello di produzione e consumo di energia. Saranno infatti nel nostro caso i cittadini, attraverso l’amministrazione comunale e l’Iacp, a ritrovarsi uniti con approccio condiviso e partecipativo, per formare le comunità finalizzate alla costruzione di impianti per l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia rinnovabile. L’obiettivo è incentivare la creazione di comunità che producano energia per l’autoconsumo”.
Associarsi per creare una rete locale di impianti per generare e condividere energia da fonti rinnovabili. L’energia verrà prodotta in loco – con il fotovoltaico, l’eolico, l’idroelettrico e le biomasse (riutilizzazioni di prodotti organici di scarto) – e sempre in loco verrà consumata.
I vantaggi dell’autoproduzione di energia sono molti: si ridurrà la dipendenza dalle fonti fossili, si risparmierà l’acquisto di energia sul mercato, si potrà vendere l’eccedenza del prodotto e si contrasterà la “povertà energetica” favorendo, al contempo, la coesione sociale sul territorio. L’iniziativa delle comunità energetiche rinnovabili si incontra altresì con la fine del mercato tutelato garantendo un costo dell’energia più basso.
“Le comunità energetiche rinnovabili – concludeil Commissario Iacp Norrito – rappresentano un radicale cambiamento nel rapporto tra cittadini ed energia basato sull’autoproduzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili”.