Un vero e proprio atto criminale con le scarpe rosse rubate dalla panchina, simbolo della lotta contro la violenza di genere, in piazza I Vicerè. “Se pensano di intimidirci sono fuori strada, noi andiamo avanti con il nostro progetto di cittadinanza attiva- afferma il presidente di “Picanello-Ognina-Barriera-Canalicchio” Claudio Carnazza- questo furto è un gesto delinquenziale che denota la debolezza e la vigliaccheria di chi non ha argomenti. Noi non ci faremo intimorire e siamo già pronti ad istallare nella panchina nuove scarpe rosse. Alle intimidazioni risponderemo con maggiore determinazione nel portare avanti le nostre idee e i nostri programmi”. La panchina fu istallata in piazza I Vicerè nell’ottica dell’iniziativa “Facciamo Prevenzione a Catania” per sensibilizzare la società verso due grandi problemi, contro il Cancro e contro la violenza di genere, che colpiscono l’universo femminile e non solo. “Che si tratti di “bravate” o di atti intimidatori – ribadisce il presidente della III commissione del II municipio Diego Monasteri- non ci faremo intimidire. Anzi, al contrario, moltiplicheremo i nostri sforzi perché la gente perbene del II municipio lo merita”.