Grande partecipazione anche per il secondo week-end del Villaggio del Gusto promosso da Slow Food a Ragusa. Si continua fino al 7 gennaio
Successo straordinario anche per il secondo fine settimana del Villaggio del Gusto a Ragusa, promosso da Slow Food Ragusa e Slow Food Sicilia, in sinergia con il Comune di Ragusa, Libero Consorzio e sponsor privati. La pioggia di qualche ora e il forte vento non hanno scoraggiato i visitatori in via Roma, nel cuore del centro storico, e si è registrata una grande partecipazione sia alle varie casette dei produttori che all’interno dei laboratori di “Casa Slow Food”: dal formaggio Ragusano Dop a cura di Progetto Natura con Giorgio Ragusa a quelli del piacentino ennese con Luigi Faraci; dalle confetture delle mele dell’etna con Matilde Riccioli a quelle di Terra di Suli di Milazzo; dal vino di Beniamino Fede al liquore di Melone di Francesca Simonte accompagnato con i biscotti proposti da Rosario Leggio. Ed ancora Miele di Timo della produttrice Rosa Sutera; Mandorla di Noto del produttore Concetto Scardaci. Albicocca di Scillato del produttore Alberto Battaglia. Super successo per la “Cannoloterapia”, il “dolcissimo” laboratorio, a cura della pasticceria Neri di Siracusa, dedicato ad uno dei dolci che sono simbolo della Sicilia nel mondo.
Protagonista non solo la qualità con una selezione accurata di prodotti d’eccellenza, tra cui molti presidi Slow Food siciliani, ci sono stati dei momenti in cui si sono affrontati temi importanti con focus sui cambiamenti climatici e ambiente a cura del professor Tullio Sammito, che ha delineato gli effetti del clima sulle colture, suolo e salute e del dott. Antonino Duchi che si è soffermato sulle specie ittiche in via di estinzione, come l’anguilla di fiume. Un tema seguito con interesse dagli alunni dell’Istituto “Galileo Ferraris”. Presente anche l’istituto Alberghiero “Principi Grimaldi” di Modica che ha presentato una proposta di merenda sana e interessante dal punto di vista nutrizionale: le alunne accompagnate dal prof. Gianluca Sasso hanno deliziato i presenti con una degustazione di pane di casa Fratantonio, arance di Ribera DOP e Cioccolato, secondo la ricetta tradizionale di Modica. Immancabile un’eccellenza iblea: la Cipolla di Giarratana Collina degli Iblei e la salsiccia di Palazzolo Acreide dell’azienda Giannavi presentati con Saro Massari. Focus anche sul volontariato, con l’associazione “Angeli in Moto”. Sono state distribuite inoltre delle piante offerte dal Dipartimento Forestale di Ragusa. L’appuntamento con i sapori autentici e le tradizioni gastronomiche del “Villaggio del Gusto” tornano questo fine settimana, proprio sotto Natale, con la sua magica atmosfera delle casette e con oltre 40 produttori provenienti da tutta la Sicilia. I Laboratori del Gusto proseguono venerdì 22 dicembre con un appuntamento dedicato allo “sfoglio” di ricotta e salsiccia con Vittorio Sartorio ed Enzo Di Pasquale a cura dell’accademia Italiana della cucina e a seguire laboratori guidati dai docenti Carmelo Ferraro e Salvatore Amenta dell’istituto “Ferraris” di Ragusa. Sabato 23 dicembre si prosegue con i biscotti modicani a cura dell’azienda Cerruto e miele Pugliara; appuntamento con la comunità Slow Food Grani Siciliani con Stefania Mancino Alaimo e infine spazio a uno dei presidi Slow Food siciliani più noti: il Suono Nero dei Nebrodi con l’azienda Chiavetta Paolo che tornerà anche il giorno di Natale, lunedì 25 dicembre, insieme ai laboratori dedicati alla crema di Cipolla di Giarratana- Collina degli Iblei – & Ragusano DOP; Arance Bio Cava d’oro & Cannella. I laboratori proseguiranno anche il giorno di Santo Stefano con focus sulle tradizioni natalizie negli Iblei a cura di Giada Ragusa e i laboratori dedicati alle confetture (Sanapu) & birra artigianale e il laboratorio dedicato ai grani antichi (Franco Di Stefano – Molino Soprano) con la presenza del prof. Paolo Guarnaccia (Università di Catania) e Bernardo Garofalo (esperto panificatore). L’accesso ai laboratori è gratuito, ma si consiglia la prenotazione online. Sui canali social tutto il programma e la possibilità di prenotarsi gratuitamente ai laboratori del gusto.