Il Distretto Socio Sanitario 50 di Trapani ha pubblicato un bando, finalizzato a fornire assistenza domiciliare a cento anziani non autosufficienti residenti nel territorio comunale. L’iniziativa, finanziata con fondi PNRR misura 5. Componente 2 intervento 1.1.2, prevede l’utilizzo della Equipe Multidisciplinare, costituita dagli assistenti sociali responsabili dell’Area anziani del Distretto Socio Sanitario 50 e dall’assistente sociale coordinatore, che saranno assegnati agli anziani beneficiari del servizio.
Il progetto si propone di migliorare la qualità della vita degli anziani fragili, garantendo loro una presa in carico personalizzata e continuativa, e di sostenere le famiglie che si occupano della loro assistenza. Il servizio di assistenza domiciliare comprende attività di cura personale, di supporto domestico, di stimolazione cognitiva e di socializzazione. Inoltre, saranno forniti ai beneficiari strumenti tecnologici di monitoraggio video per il telesoccorso e la teleassistenza.
Per accedere al progetto, gli anziani interessati devono presentare domanda entro il 30° giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso nell’Albo pretorio del Comune di Trapani (avvenuto ieri, lunedì 11 dicembre 2023), utilizzando il modulo disponibile sui siti dei vari Comuni del D50 o presso l’Ufficio del Distretto Socio Sanitario D50 a Palazzo d’Alì, in piazza Municipio 1 a Trapani.
Il Distretto Socio Sanitario 50, in caso di non raggiungimento alla data di scadenza del numero massimo dei beneficiari previsti nel presente Avviso, si riserva la possibilità di riaprire la presente procedura o, alternativamente, di individuare un’altra modalità di selezione delle persone da ammettere al beneficio. I requisiti richiesti per accedere al servizio sono: avere compiuto 65 anni di età; avere la residenza in uno dei Comuni del Distretto Socio Sanitario 50 (Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Favignana, Misiliscemi, Paceco, San Vito lo Capo, Trapani e Valderice); soffrire di almeno una patologia sanitaria cronica, debitamente certificata, che comporti una parziale (temporanea o permanente) perdita dell’autosufficienza.
«Il progetto – spiegano il sindaco Giacomo Tranchida e l’assessore ai Servizi Sociali Giuseppe Virzì – è una delle azioni promosse dal Distretto Socio Sanitario 50, con il Comune di Trapani capofila. L’obiettivo è favorire l’invecchiamento attivo e la tutela dei diritti delle persone anziane, in linea con le politiche sociali regionali e nazionali. Mira a favorire l’autonomia delle persone anziane non autosufficienti, prevenendo l’istituzionalizzazione e assicurando, in alternativa al ricovero a lungo termine in strutture residenziali pubbliche, un contesto abitativo attrezzato insieme ad un percorso di assistenza sociale e sociosanitaria integrata di tipo domiciliare, che consentano alla persona di conseguire e mantenere la massima autonomia e indipendenza».
Trapani: Cura domiciliare, servizio per cento anziani
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