Ambiente e rifiuti: prosegue la campagna di sensibilizzazione nelle scuole e negli uffici pubblici.
Il ritiro dei giocattoli e dei RAEE a scuola, la messa a dimora di piantine e la distribuzione di materiale informativo e gadget agli studenti e negli uffici pubblici:
prosegue la campagna di sensibilizzazione ambientale avviata a luglio per invitare i cittadini a non abbandonare rifiuti, rispettare le regole di conferimento e contenere la produzione di spazzatura, promossa dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Castellammare del Golfo, in collaborazione con la ditta Agesp che si occupa della raccolta e smaltimento rifiuti in città.
Un percorso che mostra già i primi frutti concreti poiché il consorzio che monitora la qualità dell’organico raccolto, ha indicato che quella del Comune di Castellammare del Golfo è molto alta poiché la percentuale di rifiuti estranei (soprattutto sacchetti di plastica) è una delle più basse della Sicilia.
«Abbiamo previsto numerose iniziative poiché riteniamo che sia necessaria una campagna di sensibilizzazione ed educazione al rispetto ambientale che possa prevenire la produzione eccessiva e l’abbandono di rifiuti rivolgendoci agli studenti, ai cittadini e ai visitatori -dicono il sindaco Giuseppe Fausto e l’assessore all’Ambiente, la vice sindaco Lorena Di Gregorio-. Già a luglio abbiamo avviato la campagna di sensibilizzazione per il contrasto all’abbandono di rifiuti “Vivere bene un diritto, fare la raccolta differenziata un dovere” attraverso incontri e info point aperti alla cittadinanza, curati sempre dalla ditta Agesp. Abbiamo posizionato un pesce mangia plastica alla spiaggia Playa, e diffuso un video sui social con le regole per differenziare. Quindi è stato potenziato il sistema di videosorveglianza e di controllo sui rifiuti abbandonati ed un’isola ecologica per i rifiuti prodotti a bordo delle imbarcazioni dai diportisti è stata installata nella strada di accesso al porto. Abbiamo avviato pulizie straordinarie e sostenuto iniziative ambientali curate delle associazioni».
La premialità per l’organico
«Raccogliamo già i primi frutti e rivolgiamo un plauso ai cittadini che differenziano correttamente invitandoli a comportamenti sempre più attenti e rispettosi dell’ambiente. Intanto dopo un controllo da parte del consorzio Biorepack, che si occupa della qualità dell’organico raccolta sul territorio nazionale, è risultato che la qualità di raccolta del Comune di Castellammare del Golfo è altissima – sottolineano il sindaco Giuseppe Fausto e la vice sindaco Lorena Di Gregorio-. Infatti è emerso che i rifiuti estranei (soprattutto sacchetti di plastica sono presenti tra l’organico con una percentuale tra le più basse della Sicilia pari allo 0,6% rispetto ai valori medi del 3-4%. Per questo primo risultato ringraziamo i cittadini e nello stesso tempo invitiamo a continuare in questo percorso, non usando sacchetti non compostabili per l’organico e facendo molta attenzione alla raccolta differenziata. Il percorso è ancora lungo e continueremo ad informare, sensibilizzare ed educare al rispetto ambientale».
La campagna di sensibilizzazione nelle scuole
Nelle scuole, l’avviata campagna di sensibilizzazione ambientale durerà per l’intero anno scolastico
-Per gli alunni della scuola dell’infanzia è già partito il “Sorriso del riuso” per incentivare il riuso dei giocattoli che i bambini non usano più e che entro il 24 dicembre saranno donati ad associazioni, famiglie e comunità con bambini. Una campagna con il duplice scopo di ridurre il quantitativo di rifiuti e donare un sorriso di solidarietà. I giocattoli saranno ritirati dalla ditta Agesp tramite Babbo Natale che regalerà ai bambini dei gadget in materiale riciclato.
–Ad aprile l’iniziativa “piantala di inquinare” che vedrà coinvolti i bambini della scuola elementare nella messa a dimora di alcune piantine in luoghi pubblici.
-Inoltre per la settimana europea per la riduzione dei rifiuti (SERR), a fine novembre si sono svolti alcuni incontri nelle classi della scuola primaria di secondo grado degli istituti Giuseppe Pitrè e Pascoli-Pirandello, con un confronto con i ragazzi sulla riduzione degli imballaggi a cura dei rappresentanti della ditta Agesp
-Tra febbraio e marzo è prevista invece l’iniziativa “Butta qui il tuo RAEE” rivolta agli alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Per un mese gli studenti delle scuole medie e superiori potranno portare a scuola telefonini, cuffie, powerbank e simili e conferirli negli appositi contenitori forniti dall’Agesp
-Tra le iniziative di educazione ambientale in corso rivolte alla popolazione: la diffusione di materiale informativo realizzato in occasione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti non solo nelle scuole ma anche negli uffici pubblici, unitamente al documento che indica le best practice, cioè come comportarsi per contribuire a ridurre la produzione di rifiuti in particolare gli imballaggi con le “3R: riduzione, riuso e riciclo”.