Gli arenili da quelle parti sono molto ampi e di sabbia chiarissima e fine. Magici i tramonti ma il mare lascia a desiderare.
Laddove ci fu lo sbarco di Anzio, madre e figlia, si combattono a suon di recriminazioni e ricordi.
È in scena a Il Cantiere Teatrale – Accademia Giovanni Arnone dal 1° al 3 dicembre “Spiaggia libera”, commedia “amara” scritta e diretta da Mariella Pizziconi.
La voglia di famiglia, tradita, è la spina dorsale dell’opera e la spiaggia uno spaccato della società post pandemica dove ognuno vive il suo piccolo mondo con le proprie convinzioni: figure incapaci di una giusta comunicazione e di percepire i sentimenti degli altri, intesi soltanto come nemici.
“Spiaggia libera” è una commedia e dovrebbe far ridere eppure…
La commedia racconta una giornata al mare tra madre e figlia. La donna compie 40 anni e il regalo di una giornata al mare, richiesta alla madre per confrontarsi liberamente, avrà risvolti molto amari.
Tante le ore a disposizione per poter fare pace con il passato o addirittura per rendere ancora più problematico il rapporto tra difetti e recriminazioni.