Disponibili domani sul sito i video del progetto #cosedauomini
Sabato 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, l’Università Popolare di Pantelleria – UNIPANT lancia la 4^ edizione del progetto DONNA: UNA STRADA IN SALITA, la prima sotto l’egida dell’Associazione.
Quest’anno il progetto si apre con due iniziative.
Domani, in un’apposita sezione del sito www.unipant.it -> https://www.unipant.it/2023/
Sono rappresentate 5 fasi della vita sentimentale: l’adolescenza, la nascita di un figlio che cambia il rapporto di coppia, il menage familiare se la donna lavora ed è l’uomo a dover badare a casa e figli, la gelosia scambiata per indice di amore ed infine la separazione, il momento più difficile.
Un modo per iniziare a parlare agli uomini, invece che solo alle donne che in queste tristi pagine di cronaca ormai quotidiana sono le vittime.
La web serie, finanziata dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri con il contributo della Commissione europea per promuovere e diffondere un messaggio chiaro sulla tolleranza zero per tutte le forme di violenza contro donne e ragazze, presenta molti spunti di approfondimento e dibattito che potranno sicuramente favorire interessanti azioni di informazione/sensibilizzazione nelle azioni e negli eventi che il progetto DONNA: UNA STRADA IN SALITA si propone di mettere in atto nei prossimi mesi, tra questi anche il Seminario gratuito DONNA NON È DANNO, che inizierà a gennaio e varie proiezioni di film con dibattito e confrontodurante il 2024.
Contestualmente, come già annunciato il 13 ottobre scorso, la Presidente e i soci fondatori dell’UNIPANT invitano le donne pantesche alla costituzione di una rete di DONNE PER LE DONNE.
Un progetto per avviare azioni di mutuo sostegno e ascolto, di informazione e assistenza che, in collaborazione con i Servizi Sociali, l’Assessorato alle Pari Opportunità e quello ai Servizi Sociali, le Forze dell’Ordine, le Associazioni di settore, l’ASP e quanti interessati e competenti, mira a portare all’istituzione di uno Sportello Antiviolenza a Pantelleria, per il quale molte professionista si stanno già muovendo, e ad una rete di solidarietà che aiuti le donne pantesche di ogni età nelle situazioni di bisogno.
“Dopo l’assassinio di Annalisa,” dichiara la Presidente Francesca Marrucci, “ci hanno contattato tante donne chiedendo un impegno serio e diffuso per informare, prevenire e aiutare le ragazze e le donne in difficoltà. In tante si sono rese disponibili e fare qualcosa e questo è il momento.
Facciamo un appello a chi vuole darsi da fare e creare le basi di un’azione comunitaria e concordata di sostegno alle donne: riuniamoci e studiamo insieme cosa fare e come procedere. Ho già accennato all’Assessora Culoma questo progetto e nei prossimi giorni avrò con lei un incontro per parlarne nel dettaglio, perché la cosa importante è che tutti sull’isola, ognuno per le proprie competenze, siano uniti in una serie di iniziative e azioni sul territorio che vadano oltre la giornata del 25 novembre.”
Chi fosse interessato a partecipare alla rete progettuale, può scrivere, lasciando i propri recapiti a info@unipant.it o inviare un messaggio Whatsapp o Telegram al numero 333 3876 830.