Domenica 26 Novembre, in coincidenza con la domenica di Cristo Re dell’Universo, come da tradizione da qualche anno, si celebra nelle singole diocesi la 37ª Giornata Mondiale della Gioventù. Il tema proposto dal Papa è “Lieti nella speranza” (Rm 12,12) e segna il primo passo verso il Giubileo dei giovani che si terrà a Roma dal 28 luglio 2025 al 3 agosto 2025
L’ équipe del servizio diocesano per la pastorale giovanile anche quest’anno vivrà la giornata mondiale diocesana della gioventù. Ad accogliere équipe e band sarà la parrocchia Santissimo Salvatore di Acireale, nei locali dell’Istituto Spirito Santo. Don Orazio Sciacca, direttore della pastorale giovanile, presiederà la Santa Messa alle ore 18, preceduta dall’ingresso della croce dei giovani, secondo lo stile della GMG. Alla fine della celebrazione si terrà la testimonianza di alcuni dei ragazzi che hanno partecipato all’esperienza portoghese di agosto.
Il tema della speranza è il filo conduttore di questa giornata. Ai giovani Papa Francesco affida il delicato impegno di essere missionari e portatori della Parola affinché la speranza cristiana sia viva e contagiosa. Nell’Esortazione apostolica Christus vivit così, infatti, il santo Padre si esprime:“La nostra speranza e la più bella giovinezza di questo mondo” (ChV 1).
I giovani sono invitati a testimoniare con gioia che “Cristo è vivo e li vuole vivi”. Nel promulgare l’invito di Papa Francesco, il direttore don Orazio Sciacca invia queste parole ai giovani della diocesi: “In questa giornata fate spazio alla vostra e soprattutto giovane creatività per essere evangelizzatori entusiasti del Cristo”, e continua “i giovani siano al centro della vita parrocchiale per la loro bella e attiva presenza. Celebriamo con loro il mistero dell’Eucarestia e coinvolgiamoli nella liturgia della Santa Messa, tutto in un clima di fraternità”.
I giovani siano “pellegrini” con le bisacce piene di gioia: è la speranza cristiana che fa tenere gli occhi spalancati sul presente sapendo che dentro vi nasce il futuro.