Battuta d’arresto per il Città di Palermo C5 a Piazza Armerina in casa della GEAR nell’ultimo derby siciliano del girone di andata del campionato di A2 di Futsal. L’approccio alla partita degli uomini di mister Cappello è troppo distratto e la GEAR ne approfitta con un inizio partita perfetto. Gli Ennesi dopo soli 4 minuti sono già avanti di 3 goal e a metà del primo tempo il risultato è già di 4 a 0 per la GEAR. Soltanto sotto di quattro goal il Città di Palermo entra in partita e trova il goal con capitan Torcivia. La squadra comincia ad essere padrona del campo ed ha l’occasione di riaprire il match con D’Orio, che però sbaglia un tiro libero e la Gear in contropiede fissa il punteggio del primo tempo sul 5 a 1.
Nella ripresa gli uomini di Mister Cappello entrano in campo con un approccio differente ed ancora Torcivia porta i rosanero a meno tre. La squadra sembra credere nell’impresa e continua a collezionare occasioni. Ma, proprio nel momento di massima pressione dei Palermitani, ancora un contropiede velenoso della GEAR fissa il punteggio sul 6 a 2. Mister Cappello tenta il tutto e per tutto e inserisce il “power play” (quinto giocatore di movimento), ma il risultato con cambia più e per i rosanero arriva la sesta sconfitta stagionale.
“Peccato per l’approccio iniziale, che ci ha fatto buttare via una partita che poteva essere giocata fino alla fine.” dichiara il presidente del Città di Palermo Cristian Cottone “Dopo la bella prova contro la capolista Taranto serviva continuità di risultati più che di gioco, ma ancora una volta la squadra ha dimostrato una certa fragilità mentale. Torniamo sconfortati anche per l’arbitraggio, che per l’ennesima volta lontano dal Palaoreto ha lasciato a desiderare”
“Torniamo da Piazza Armerina con l’amaro in bocca, coscienti che senza quei quattro minuti iniziali la storia sarebbe stata un’altra. La serie A non ammette errori e distrazioni e una cosa che dobbiamo assolutamente imparare in fretta” Afferma l’allenatore del Città di Palermo Marco Cappello “Adesso abbiamo uno scontro salvezza contro il Molfetta, una partita che non possiamo sbagliare, che ci consentirebbe di lasciare l’ultimo posto in classifica, qualcosa di psicologicamente molto importante. Per questo bisogna resettare quanto fatto fino ad oggi e approcciarci alla sfida come se fosse una finale da dentro o fuori”.
Marcartori
Gear: Tamburella (2) Caro Barroso (3) Fabinho
Città di Palermo: Torcivia (2)