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“Case green”: nasce in Sicilia filiera produttiva che impegna competenze e imprese

Ricerca, progettazione e realizzazione di serramenti solo da alluminio 
riciclato “circolare”, ricavato da finestre, verande e balconi dismessi, 
senza uso di minerale nuovo o di scarti di lavorazione industriale di 
alluminio nuovo.
Ora sarà una rete di centri di ricerca italiani a valutare la 
sostenibilità del sistema.

Ragusa, 17 novembre 2023 – Arriva dalla Sicilia un forte contributo alla 
transizione energetica, finalizzato a far sì che nel pianeta sia 
possibile a breve rinunciare all’estrazione di minerale di alluminio per 
produrre serramenti.
In vista del regolamento Ue sulle “case green” che punta a un minore 
consumo di materie prime nella costruzione di edifici e al risparmio 
energetico, che sarà approvato a breve a Bruxelles, in Sicilia è già 
nata una filiera produttiva che introduce – a partire dai mercati 
siciliano e maltese -serramenti realizzati utilizzando al 100% solo 
alluminio riciclato “circolare” ricavato dalla fusione di vecchi 
balconi, finestre e verande esauste in alluminio, definite tecnicamente 
“post consumo”. Un processo produttivo che esclude dalla fusione non 
solo il minerale “vergine”, ma anche gli scarti di alluminio generati 
dal taglio dei profilati.
E’ la sfida della sostenibilità raccolta dalla società ragusana Cappello 
Group, che ha deciso di creare una filiera regionale nuova che impegna 
giovani ricercatori, progettisti, architetti e designer, ingegneri 
termici ed edili, nonché numerose competenze professionali che sono 
state appositamente formate, all’interno della casa madre e presso le 
imprese dell’indotto, per realizzare, installare e curare la 
manutenzione di questa nuova generazione di infissi.
La Cappello Group, dopo avere condotto negli ultimi cinque anni progetti 
di ricerca e design per sviluppare sistemi innovativi per serramenti a 
marchio Eklip, capaci di migliorare la robustezza e l’efficienza 
energetica dei materiali e dei manufatti riducendo al contempo il 
consumo di alluminio primario, adesso ha definito un accordo con 
l’industria spagnola Cortizo, che fornirà per le nuove serie, già a 
partire dal secondo semestre 2024 su progetti specifici, profilati 
estrusi da billette prodotte con alluminio 100% riciclato “post consumo” 
con cui a Ragusa è stata creata una nuova collezione di serramenti per 
l’architettura contemporanea a marchio Eklip Cortizo, presentata a quasi 
500 operatori del mercato in un Open day a Ragusa, alla presenza di 
Daniel Lainz, Direttore generale Architettura del Gruppo Cortizo, 
assieme al presidente e fondatore dell’azienda ragusana, Giuseppe 
Cappello, e al Direttore generale, Giorgio Cappello.
Il prossimo passo, con un accordo che sarà firmato a giorni, sarà la 
finalizzazione dei rapporti fra la Cappello Group e una rete di 
prestigiosi centri di ricerca italiani, cui sarà affidata la valutazione 
quantitativa e integrale della sostenibilità del nuovo alluminio 
“circolare” e del relativo processo produttivo. Sarà una marcia in più 
che consentirà alla Cappello Group di diffondere questo sistema di 
“finestra green” in tutto il mercato nazionale ed europeo.
“L’accordo con il Gruppo Cortizo che ufficializziamo al mercato – spiega 
Giorgio Cappello – rappresenta un’ulteriore tappa che ci spinge verso 
nuovi orizzonti nei prossimi anni, non solo per migliorare ulteriormente 
le già elevate prestazioni meccaniche e termiche dei nostri sistemi di 
profilati a taglio termico per serramenti, ma anche per offrire nuove 
soluzioni ancora più ecologiche in materia di edilizia sostenibile. 
Infatti, contiamo entro il 2025 di estendere l’utilizzo di alluminio 
riciclato 100% ‘post consumo’ all’intera gamma dei nostri serramenti, e 
questo ci impegnerà in nuovi investimenti e assunzioni”.
“Il nostro sforzo per contribuire alla salvaguardia del pianeta – 
aggiunge Giuseppe Cappello – non è fine a se stesso, ma mira anche a 
creare un’icona dell’architettura green a sostegno della transizione 
energetica, e questo per affermare anche nel campo dell’architettura 
internazionale il valore del ‘Made in Sicily’”.
In una nota ufficiale, il Gruppo Cortizo evidenzia che “l’accordo rende 
l’azienda italiana distributrice ufficiale dei nostri sistemi in 
alluminio per l’architettura nelle Isole di Sicilia e Malta. Cappello 
Group e Cortizo uniscono le forze per offrire un catalogo di prodotti ad 
alte prestazioni e design all’avanguardia in questi nuovi mercati”.

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