Sulla Democrazia. È questo il titolo della sesta edizione del Festival delle filosofie, che andrà dal 4 al 26 novembre 2023. L’appuntamento, ormai molto atteso per la città di Palermo, farà tappa quest’anno anche a Messina, Cefalù e Isnello. L’evento sancisce il successo di una combinazione vincente che unisce l’alto livello del dibattito filosofico alla splendida cornice dei luoghi che lo ospitano, per creare, anno dopo anno, un legame costante tra paesaggi, storia e pensiero.
In un mondo che ogni giorno ci mette di fronte a violazioni dei diritti della persona, tra guerre e limitazioni delle libertà individuali, rimettere al centro della discussione la democrazia è un dovere imprescindibile per chi crede che visioni del mondo e fatti storici si influenzino vicendevolmente. Non è possibile indagare separatamente la teoria democratica dal contesto storico politico in cui essa si colloca concretamente. Per questa ragione, il Festival si presenta come momento di riflessione pubblica a beneficio di una società determinata a crescere anche di fronte a contesti avversi.
Il Festival sarà inaugurato sabato 4 novembre alle ore 17 da una lezione di Judith Butler nella Sala dei 99 di Palazzo Branciforte. I saluti istituzionali saranno affidati al sindaco della città di Palermo, Roberto Lagalla, al presidente del Festival Lorenzo Palumbo e ai direttori scientifici Marco Carapezza e Pietro Perconti. Gli appuntamenti continueranno fino al 26 novembre, con nomi illustri del pensiero contemporaneo, tra cui Ezio Mauro, Gloria Origgi, Roberto Esposito, Marco Cappato, Sebastiano Maffettone, Luciano Canfora, Carlo Sini, Vincenzo Costa, Salvatore Vassallo, Andrea Graziosi, Paola Pietrandrea e molti altri, per un mese interamente dedicato alla filosofia, solida base culturale su cui anche la Sicilia ha dimostrato anni di riporre consapevolmente fiducia.
Il calendario con tutti gli eventi è consultabile alla pagina www.festivaldellefilosofie.it/