Sarà l’ufficio del Genio civile del Comune di Messina a svolgere la funzione di soggetto attuatore per la realizzazione degli interventi previsti dal Piano del governo per la demolizione, bonifica e riqualificazione ambientale delle aree in cui sorgono le baraccopoli.
Lo ha stabilito la giunta regionale, su proposta del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che ha assunto, con decreto legge del 29 dicembre 2022, il ruolo di commissario straordinario per il risanamento.
«Tenendo conto dell’articolata presenza sul territorio del Genio civile, ci avvaliamo della possibilità conferita dalla legge, di affidargli la funzione di soggetto attuatore – ha affermato Schifani – per rendere più celeri i tempi di esecuzione dei progetti e recuperare quelle aree che finalmente saranno restituite ai cittadini».
La legge prevede che il commissario possa avvalersi anche di uffici statali e strutture comunali in qualità di soggetti attuatori ma senza maggiori oneri. Il Genio civile di Messina assumerà questo ruolo per realizzare opere di demolizione, bonifica e riqualificazione ambientale, anche in sede di aggiornamento del Piano degli interventi, mentre per la realizzazione di ulteriori opere l’incarico di soggetto attuatore resta affidato all’Agenzia comunale per il risanamento e la riqualificazione urbana della città di Messina per quanto riguarda l’acquisto di immobili e a Invitalia per la realizzazione e la manutenzione di fabbricati.