“Nessun malinteso tecnico oggi al vertice di maggioranza, ma solo ingerenze da parte di Forza Italia, che ha avuto la pretesa di decidere quale dovesse essere il rappresentante della Lega al tavolo dei partiti. Per un impegno istituzionale, avevo delegato la capogruppo Marianna Caronia a sostituirmi, in rappresentanza del partito, alla riunione nella quale si sarebbe dovuto discutere tra l’altro di sanità e di fondi comunitari. Non è accettabile che qualcuno parli ora di malinteso tecnico quando invece ha fatto saltare il tavolo rinviandolo a data da destinarsi, con giustificazioni inconsistenti, tanto da sembrare barocche e allo stesso tempo arbitrarie, posto che altre forze politiche erano rappresentate da due esponenti a livello regionale”.
Lo afferma Annalisa Tardino, commissario della Lega Salvini Premier in Sicilia.