Il commissario Roberto Colletti “Un riconoscimento alla competenza e alla dedizione”
L’oncologo Biagio Agostara, il dermatologo Salvatore Amato e lo pneumologo Francesco Di Gesù, ieri pomeriggio, all’Arnas Civico di Palermo, sono stati insigniti del titolo “Primario Emerito”. A consegnare le pergamene, nel corso di una cerimonia, il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera Roberto Colletti alla presenza dell’assessore regionale della Salute Giovanna Volo.
“Queste prestigiose nomine sono il risultato di una attenta selezione basata su criteri di competenza clinica, dedizione al servizio e contributi significativi al servizio sanitario regionale e nazionale. I primari emeriti rappresentano eccellenze nelle rispettive specializzazioni e sono stati scelti in virtù della loro esperienza e dei benefici tangibili prodotti per la salute dei pazienti e lo sviluppo dell’assistenza sanitaria nel nostro ospedale e nella nostra comunità”. Lo ha detto il commissario del Civico Colletti congratulandosi per la prestigiosa nomina.
Davanti ad una folta platea di specialisti e dirigenti sanitari, i neo primari emeriti hanno espresso la loro gratitudine.
“E’ un riconoscimento dell’Azienda che accetto con gratitudine per un lavoro dedicato alla medicina e alla ricerca a cui ho dedicato gran parte della mia vita professionale, cercando costantemente di migliorare la qualità delle cure e di contribuire ad innovare nostra sanità – ha detto il professore Agostara -. Vorrei dedicarlo a tutti i pazienti che ho avuto l’onore di servire nel corso degli anni perché è stata la loro fiducia e la loro resilienza a guidare le mie sfide mediche che ho condiviso con collaboratori straordinari, un vero baluardo soprattutto nelle prove più difficili”.
“E’ un grande onore ricevere questa nomina – ha proseguito Amato – ma è anche un momento di riflessione sulla mia attività di clinico e di guida che svolgo da tanti anni con la stessa passione e responsabilità di una volta, quasi come un mentore per le future generazioni di professionisti. Ho dedicato gran parte della mia vita professionale alla medicina e all’affermazione di una sanità universale, ma va detto che qualunque successo è il risultato di un team. Sono grato per avere avuto la possibilità di lavorare in questa Azienda con colleghi e personale senza il cui supporto questo riconoscimento non sarebbe stato possibile”.
Grande commozione anche per il professore Di Gesù, che ha voluto ringraziare quanti lo hanno accompagnato in un lungo ma straordinario percorso professionale: “Sono profondamente commosso – ha detto – per questo riconoscimento. E’ un momento speciale nella mia vita per il lavoro svolto e che desidero condividere con gioia e riconoscenza con l’Azienda, nella consapevolezza che rappresenta anche una testimonianza della dedizione e del talento di tanti colleghi e sanitari che mi hanno sostenuto nelle lunghe ore di lavoro. La professione medica non è solo impegno, ma sacrificio, passione e coraggio perché al centro c’è il benessere delle persone, che è ciò che conta davvero”.
A seguire i profili in breve dei tre “Presidenti Emeriti”
Ecco chi sono i tre insigniti per“particolare impegno, professionalità e capacità organizzativa nel corso dell’espletamento della loro attività e per aver dato lustro all’Azienda attraverso l’esercizio della propria professione nell’ambito delle attività cliniche, della produzione scientifica e della ricerca in campo nazionale ed internazionale”.
Biagio Agostara, 77 anni, originario di Isnello, è specialista in oncologia, endocrinologia e medina nucleare. Ha diretto l’Uoc di Oncologia medica delll’Arnas Civico dal 1990 al 2011.
Incluso nel 1998 dalla rivista Panorama nella lista dei 100 grandi specialisti per la cura dei tumori, e citato dal magazine Epoca tra i 100 migliori oncologi italiani, Agostara vanta 120 pubblicazioni scientifiche.
Numerosi i suoi contributi sul piano clinico e della ricerca. Ha collaborato alla definizione della rete oncologica siciliana e alla stesura del Piano sanitario regionale 2000-2001. Ha offerto il suoi contributi all’Ismett e al Cancer Center dell’Università di Pittsburgh. Responsabile di molti protocolli di ricerca clinica, la sua attività è stata declinata in particolare al carcinoma del colon-retto, della mammella e del polmone e gastrico, oltre che ai nuovi farmaci.
Salvatore Amato, 75 anni, originario di Palermo, specialista in clinica dermosifilopatica, igiene e medicina preventiva, è stato direttore della Uoc di Dermatologia del Civico dal 1995 al 2014. Ma il suo impegno nell’affermazione del diritto alla salute universale ed equo non si è mai interrotto.
Dal 1994 Amato, che ha all’attivo circa 100 pubblicazioni, è presidente dell’ordine dei medici di Palermo e dal 2001 guida il Centro di formazione sanitaria siciliana. Oggi è direttore della “Scuola di Formazione Specifica in Medicina Generale” e componente del direttivo della Federazione nazionale degli ordini (Fnomceo), con delega agli esteri, per affermare i principi di etica medica nel mondo e del diritto alla salute di tutte le popolazioni. Un impegno medico e civile che svolge anche nel suo ruolo di Primo vicepresidente del Comem (la Conferenza degli ordini dei medici dell’Euromediterraneo).
Francesco Di Gesù, 71 anni, originario di Monreale, è specialista in pneumatologia.Primario della struttura ospedaliera dal 1994, ha introdotto terapie innovative come la “ossigenoterapia a lungo termine nel polmone terminale”, che ha modificato in maniera significativa la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti, trasformando il servizio in una Unità operativa di “terapia intensiva e intermedia respiratoria, una delle primissime in Italia.
Nel 2008 ha assunto il ruolo di direttore dell’attuale Uoc di Pneumologia. Il professore Di Gesù ha all’attivo studi clinici e pubblicazioni recensiti a livello internazionale sull’impiego della ecografia toracica nelle malattie polmonari e sulla Malattia di Wegener.