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“Stupisci Sicilia”: viaggio tra storie di mare, reti e sapori antichi

Giovedì 28 settembre 2023, presso l’ERSU di Palermo, nell’Area Lounge della Mensa universitaria Santi Romano (viale Delle Scienze, ed.1), gestita da COT Ristorazione, una speciale giornata dedicata al mare e alla pesca, in collaborazione con la Regione siciliana, l’Università degli Studi di Palermo, gli enti di ricerca CORISSIA e IEMEST, con il sostegno dei sindaci di Palermo, Sferracavallo, Terrasini e Piana degli Albanesi: si tratta della seconda edizione di “Stupisci Sicilia”, organizzato da Panastudio Productions.

Un viaggio lungo le coste della provincia di Palermo, all’insegna di storie di mare e di reti, sapori antichi e passione per la pesca,reso possibile grazie alla misura 5.68 del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) 2014-2020 della Regione Siciliana, gestito dall’assessorato regionale dell’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea.

L’inizio della giornata è fissato per le ore 10,30 con la presentazione delle produzionimultimediali: un affascinante viaggio tra le tradizioni marinaresche della Sicilia, le reti degli antichi pescatori e i sapori autentici del mare. Si prosegue con la discussione scientifica, mentre dalle ore 12,30 sarà la volta della degustazione del pesce mediterraneo che gli studenti universitari avranno anche come menu del giorno, cucinato dagli chef di COT Ristorazione, grazie alla collaborazione con il Mercato Ittico di Palermo.

Il regista Francesco Panasci, che è anche l’ideatore del progetto, attraverso il documentario realizzato sui borghi marinari di Sferracavallo, Terrasini e il Lago di Piana degli Albanesi, permetterà di immergersi nelle profondità del mare e nella scienza della pesca, grazie alla collaborazione con i centri di ricerca Corissia e Iemest. Alla scoperta della marineria siciliana, delle storie dei pescatori e dei mercati ittici, dove si intrecciano secoli di tradizione, storia e cultura. Un invito a gustare i sapori autentici della cucina siciliana, con un focus sul pesce azzurro povero e sulla specie “negleto,” spesso trascurata e rigettata in mare. Un “viaggio” virtuale e fisico, un’esperienza di emozioni, sapori e scoperte. Un inno alla bellezza, alla sostenibilità e alla passione che caratterizzano la pesca siciliana.

Di seguito una tavola rotonda con la partecipazione di diversi docenti universitari: Salvatore La Bella, del CoRiSSIA – Consorzio di Ricerca per lo Sviluppo di Sistemi Innovativi Agroambientali; Filippo Sgroi, del Dipartimento SAAF dell’Università degli Studi di Palermo; Girolamo Cusumano docente di Scienze del Turismo presso l’Università degli Studi di Palermo; nonché il medico chirurgo Giuseppe Di Sclafani, componente del Tavolo tecnico sullo Stile di vita mediterranea dell’assessorato regionale della Salute.

Saranno presenti all’iniziativa: Luca Sammartino, assessore regionale dell’Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca Mediterranea; Roberto Lagalla, sindaco di Palermo; Girolamo Turano, assessore regionale dell’Istruzione e Formazione Professionale; Alberto Pulizzi, dirigente generale Dipartimento della Pesca Mediterranea; Massimo Midiri, rettore dell’Università degli studi di Palermo; Andrea Mineo, assessore all’Ambiente del Comune di Palermo; Michele D’Amico, presidente ERSU Palermo; Bartolo Sammartino, presidente IEMEST; Giosuè Maniaci, sindaco di Terrasini; Rosario Petta, sindaco di Piana degli Albanesi; Filippo Calcagno, presidente dell’Associazione Concessionaria del Mercato Ittico di Palermo; Emanuele Ribaudo presidente di Cot Ristorazione.

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