«I festival culturali e letterari hanno in Italia un’importanza particolare perché rappresentano la dimensione pubblica, popolare e sociale della cultura e in particolare della lettura. Sono realtà diffuse in grandi e piccoli centri e hanno la qualità di valorizzare luoghi magnifici del nostro territorio portando la cultura in piazza. In un momento come questo dove abbiamo bisogno di tornare a condividere la nostra presenza collettiva, hanno un’importanza particolare e sono qualcosa di prezioso da difendere per l’ecosistema della lettura in Italia».
Marino Sinibaldi, Presidente del Centro per il libro e la lettura
L’Italia è il Paese con gli indici di lettura fra più bassi d’Europa, nonostante la lettura sia considerata nelle politiche pubbliche europee un elemento fondamentale di crescita culturale e socio economica.
La Sicilia nel 2022 è stata la Regione che ha fatto registrare la percentuale più bassa in Italia di persone che hanno letto almeno un libro: appena il 24%. (Istat – “Lettura di libri e fruizione delle biblioteche”)
I festival/rassegne di approfondimento culturale, sono strumenti di rafforzamento dell’identità locale nonché efficaci strategie di branding territoriale, utili per contribuire alla rigenerazione urbana ed al rafforzamento della destinazione orientata al turismo culturale e quindi forniscono, indirettamente, un contributo importante per lo sviluppo economico dei territori.
I festival/rassegne sono un sostegno alla filiera territoriale del libro e della lettura e costituiscono una straordinaria occasione di identificazione collettiva.
I festival/rassegne devono collegarsi alle biblioteche di pubblica lettura, alle scuole, alle associazioni culturali che operano quotidianamente sul territorio ed alla rete dei Patti comunali per la lettura, con un’attenzione particolare per coinvolgere i non lettori e le fasce più deboli della popolazione.
Contribuire a “fare comunità” è obiettivo cardine dei festival e delle rassegne, un festival ha motivo
di esistere se la risposta della comunità è partecipata e condivisa.
A ciascun festival/rassegna viene chiesto inoltre lo sforzo prezioso di fare rete non soltanto con la comunità locale ma anche con gli eventi letterari presenti sul territorio provinciale ed extraprovinciale.
Auspicabili pertanto la promozione e la calendarizzazione condivisa, la partecipazione agli eventi in rete, riunioni periodiche, la condivisione di attività formative, un coordinamento dei festival e l’acquisizione di una identità autonoma e giuridica.