Finalmente una buona notizia per i nostri cacciatori siciliani, dopo anni di arroganza, accanimenti, supicchiarie e ostruzionismo di pseudo protettori dell’ambiente e degli animali.
Quest’anno infatti, la stagione della caccia potrà partite regolarmente nella data stabilita, senza stop e sospensive, grazie al lavoro che abbiamo fatto in sinergia con gli uffici dell’Assessore all’agricoltura.
E stato così rigettato il ricorso presentato da alcune associazioni contro il calendario venatorio predisposto dal dipartimento dello Sviluppo rurale che fa capo a Luca Sammartino.
Il Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia ha confermato che la stagione della caccia potrà partire regolarmente il 17 settembre, in linea con quanto previsto dalla norma che individua tale data nella terza domenica del mese. Questo evitera’ perdite di giornate di caccia e consentira’ a tanti amici di poter vivere in modo sereno e programmato l’amore per la natura e la piu’ antica arte che l’uomo vive, nel reciproco rispetto dell’ambiente.
Ciò dimostra che quando si lavora nella competenza e nella correttezza dei procedimenti di redazione del calendario venatorio si possono ottenere dei piccoli risultati, a partire da questo pronunciamento del giudice amministrativo.
Così in una nota Vincenzo Figuccia deputato questore all’Ars.