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Linguaglossa: presentazione di “Madre incompiuta”, il romanzo d’esordio della giornalista catanese Maria Ausilia Boemi

Sabato 2 settembre a Linguaglossa, largo S. Egidio con inizio alle ore 19 e 15, è prevista la presentazione di Madre incompiuta, il romanzo d’esordio della giornalista catanese Maria Ausilia Boemi, pubblicato dalla casa editrice viterbese Dialoghi (gruppo Utterson) nella collana Intrecci.

A conversare con l’autrice in questa seconda presentazione dopo quella ospitata recentemente presso la biblioteca comunale Vincenzo Bellini di Catania, saranno l’assessore alla cultura di Linguaglossa, Giovanna Lo Verde e  Marcello Proietto di Silvestro, past president Ristoworld Italia.  

Il libro racconta il delicato rapporto madre-figlia che si sviluppa faticosamente fra due donne che, da perfette estranee, si ritrovano invece a scoprire e reinventare un complicato quanto intenso legame affettivo e d’amore.

Maria Ausilia Boemi, una lunga carriera come redattrice presso il quotidiano La Sicilia di Catania e la direzione di Ristoworld Notizie, il periodico dell’omonima associazione di cultura, turismo e made in Italy, con una scrittura concreta ed essenziale, che da sempre contraddistingue la sua produzione giornalistica, riesce a tratteggiare nelle oltre cento pagine del romanzo, il turbinio di emozioni che scandisce la scoperta delle proprie origini in Maria, giovane e promettente cardiochirurga siciliana in dolce attesa. 

Sul letto di morte di quella che considera ed ama come la propria mamma, Maria scopre infatti di essere la figlia di una nobildonna costretta, a suo tempo, a rinunciare a lei, quale “frutto del peccato” e risultato di un capriccio da parte di un uomo ricco e senza scrupoli convinto di potere disporre a piacimento del corpo e dell’anima di una ingenua ragazza.

Sullo sfondo una Catania e una provincia etnea di metà Novecento con usi e costumi che appaiono lontani dalla contemporaneità: ed è proprio grazie a questo riuscito esercizio di cerniera temporale, che nel romanzo si dipana lungo mezzo secolo, che l’autrice riesce perfettamente a collocare ed animare i diversi personaggi, regalando al lettore la sensazione di una presenza reale nel contesto geografico narrato, accanto ad una precisa e puntuale descrizione d’insieme. E così la campagna e il territorio della provincia etnea vengono ricostruite fedelmente e puntualmente, con gli occhi del cuore dell’autrice.

Temi di estrema attualità trovano linfa, colore e sostanza nel romanzo che è possibile acquistare prenotandolo nelle migliori librerie o direttamente sul sito della casa editrice Dialoghi al link https://www.edizionidialoghi.it come pure su Amazon o sul circuito Ibs.

Numerosi gli spunti di riflessione che Madre incompiuta affida alle diverse sensibilità personali: l’amore coniugale e il matrimonio, l’attesa e la preparazione al parto, l’accoglienza di una nuova vita, l’emancipazione della donna con una forte riaffermazione del diritto alla felicità, l’altruismo e il volontariato inteso come quotidiano esercizio di vita. Temi di estrema attualità anche alla luce delle recenti cronache e che sicuramente troveranno eco nel corso del pomeriggio letterario a Linguaglossa.

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