Stamani, alla presenza del sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, dell’assessore al verde pubblico Emanuele Barbara e del dirigente ing. Orazio Amenta, si è svolto un sopralluogo in piazza Vittorio Veneto dove lunedì scorso un’eritrina è caduta al suolo senza causare, per fortuna, feriti. Presente anche il prof.reFrancesco Maria Raimondo, ex direttore dell’orto botanico di Palermo e già consulente per il Comune di Trapani in occasione di precedenti interventi proprio sui medesimi alberi. Negli anni, l’Amministrazione Comunale ha cercato di salvaguardare in ogni modo le secolari eritrine, potandole più volte e riducendo sempre più il carico/peso che i rami delle stesse sostenevano con non poca fatica. Quanto accaduto lunedì scorso ha però riacceso i riflettori ed in seguito al sopralluogo, per ragioni di sicurezza, è stato stabilito di abbattere e rimpiazzare 5 eritrine oltre a potarne altre 11. Ciò per quanto riguarda la sola piazza Vittorio Veneto. Le operazioni di messa in sicurezza saranno avviate entro il fine settimana al fine di rendere nuovamente fruibile la piazza prima di ferragosto.
“Senza esitazione alcuna, dopo quanto accaduto lunedì scorso e nonostante tutti gli sforzi messi in campo dall’Amministrazione, abbiamo deciso di contattare l’espertissimo prof.reRaimondo che ci ha rapidamente indicato su quali eritrine intervenire ed in che modo – dichiarano il sindaco Tranchida e l’assessore Barbara -. Entro la fine del mese saranno altresì eseguite nuove verifiche sulle eritrine di viale Duca d’Aosta e di via Salvatore Calvino e, ove necessario, interverremo con i dovuti provvedimenti. Nonostante la bellezza indiscutibile, si tratta di alberi che hanno oltre 130 anni e che necessitano di particolari cure non sempre di facile attuazione. Abbiamo dunque deciso, senza indugio, di tutelare la cittadinanza abbattendo tutto ciò che costituisce un possibile pericolo, potando e rimpiazzando le piante rimosse”.