“In questo periodo di crisi energetica utilizzare al meglio gli spazi
pubblici è un’opzione obbligatoria. E non mi riferisco solo ai tetti
delle scuole di ogni ordine e grado o a tutti gli altri edifici
pubblici, ma anche alle grandi aree adibiti a parcheggio, come l’enorme
area del San Filippo”. È quanto dichiara Giuseppe Previti, vice
segretario cittadino della Dc a Messina e componente del direttivo
nazionale.
“I pannelli fotovoltaici, collocati alla giusta altezza, in modo da far
parcheggiare nello spazio sottostante le autovetture, come, per esempio,
è stato realizzato nell’area adibita a parcheggi, dell’UniMe alla SS.
Annunziata, potrebbe rappresentare sicuramente – prosegue – un modo
semplice ed economico per risparmiare i costi dell’energia elettrica,
magari utilizzando una parte per illuminare le strade circostanti ( in
attesa che anche questi siano sostituiti da impianti con pannelli
fotovoltaici) o parte dello stesso stadio”.
“Le energie rinnovabili, oggi non rappresentano un’alternativa, semmai
sono un via obbligate che le Amministrazioni – ai vari livelli – devono
utilizzare non solo per un doveroso risparmio ma, soprattutto, per
adeguarsi velocemente ai cambiamenti climatici e alle direttive europee.
Penso anche agli oltre mille chilometri di autostrade siciliane che
potrebbero essere attrezzate con impianti fotovoltaici, magari
risparmiando dal punto di vista economico e “vendendo” addirittura
l’energia prodotta in surplus, con gallerie finalmente illuminate a
dovere e magari facendo un accordo con i gestori telefonici per far si
che anche i cellulari possano funzionare al loro interno. Chi ha
orecchie per intendere, intenda”, conclude Previti.