“Da settimane prosegue una campagna politica e mediatica messa in scena dalla lobby anti-Ponte di sinistra, una campagna strumentale che, di fronte alla possibilità di vedere finalmente un’infrastruttura che il Sud attende da decenni, parla di mafia e di infiltrazioni negli appalti. Una narrazione offensiva e carica dei peggiori stereotipi sul Sud, che pensavamo di aver messo alle spalle da tempo. La verità è che il Ponte, così come tante opere strategiche per il nostro territorio, dopo anni di parole della sinistra, sta diventando realtà grazie a Salvini, alla Lega e al governo di centrodestra e questo dà fastidio a chi lavora per relegare Sicilia, Calabria e tutto il sud a zone di serie B. Basta con gli insulti al sud, a chi lavora onestamente, a chi desidera opere all’avanguardia, green, sostenute anche dall’Europa. La lotta alla mafia non si fa fermando la crescita, bloccando sviluppo e investimenti, ma con leggi e controlli”.
Così in una nota Annalisa Tardino, europarlamentare siciliana della Lega, componente della commissione Trasporti, commissario Lega Sicilia.