“La nomina del Garante nazionale dei detenuti va sottratta ad ogni tentativo di operazione di parte ed ideologica. Per questa ragione auspichiamo e proponiamo la nomina dell’ex magistrato Santi Consolo, attuale garante per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti in Sicilia e per il loro reinserimento sociale”. È quanto sostiene il segretario generale del S.PP. Aldo Di Giacomo ricordando che Consolo, classe ’51, magistrato in pensione, tra gli altri incarichi, ha assunto quello di capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria presso il ministero della Giustizia e nel 2014 ha svolto funzioni di procuratore generale presso la Corte d’Appello di Caltanissetta e quella di Catanzaro. È anche stato componente togato del Csm. In questa fase di acuta emergenza che vivono le carceri italiane tra rivolte, aggressioni quotidiane al personale penitenziario, spaccio di droga, c’è bisogno – dice Di Giacomo – di un’autorevole figura che possa ricreare un clima di pacificazione e soprattutto di serenità. Noi riteniamo che per la profonda esperienza maturata nel sistema penitenziario e da magistrato Consolo possa rappresentare quella svolta che il personale penitenziario e tutti si aspettano. Per noi comunque resta ferma la proposta a sopprimere i Garanti regionali e comunali che hanno dimostrato di amplificare le problematiche delle carceri invece di contribuire a risolverle. È sufficiente concentrare ogni funzione nel Garante nazionale”.