«Mi farò portavoce del vostro appello per sollecitare il Presidente della Regione Renato Schifani affinché attivi presto l’iter per la richiesta dello stato di calamità naturale per i danni alle colture causate dal caldo». Lo ha detto il deputato regionale Nicolò Catania (FdI) agli agricoltori della Valle del Belìce che ha incontrato ieri sera presso la cantina “La Vite” di Partanna. Nell’incontro gli agricoltori hanno fatto sentire al deputato Catania il loro grido d’allarme, evidenziando che, oltre la peronospora che ha danneggiato centinaia di ettari di vigneti, le ondate di caldo delle ultime settimane hanno seriamente interessato le piante dal punto di vista strutturale. Al deputato Catania gli agricoltori hanno mostrato anche alcune foto che evidenziano i danni ai vigneti. «L’appello degli agricoltori non può rimanere inascoltato – ha detto il deputato Catania – ecco perché in Commissione attività produttive chiederemo un intervento urgentissimo da parte degli Ispettorati provinciali per la verifica dei danni. È necessario avere la mappatura dell’intera provincia per capire l’entità della perdita economica». Il deputato Catania ha, altresì, informato gli agricoltori presenti alla riunione del via libera dato dall’Asp Agrigento all’utilizzo per uso irriguo dell’acqua della diga lago Arancio di Sambuca di Sicilia. «La decisione è stata presa dopo la riunione tra gli attori interessati – ha detto il deputato Catania – e il mio grazie va all’assessore regionale per l’energia e i servizi di pubblica utilità Roberto Di Mauro che ha seguito, con dovuta attenzione, la questione».