Questa mattina si è tenuta la conferenza stampa del “Coordinamento 19 luglio” in via D’Amelio per illustrare le attività che le varie realtà del coordinamento hanno organizzato in occasione del corteo “Basta Stato Mafia” in memoria della strage di via D’Amelio.
Ed è proprio sul luogo dell’eccidio, in cui in quel terribile 19 luglio 1992 morirono Paolo Borsellino e i cinque agenti di scorta, che alcuni esponenti del Coordinamento 19 luglio si sono riuniti.
Un messaggio chiaro, quello lanciato attorno all’Albero della Pace di via D’Amelio: “Non vogliamo parole retoriche ma fatti concreti. Pretendiamo verità e giustizia. E la lotta alla mafia riparte dalla questione sociale e dai diritti”.
Presente alla conferenza stampa anche Salvatore Borsellino il quale, oltre ai saluti, ha puntualizzato come “in questo 19 luglio non si potranno replicare le scene viste in occasione del corteo che il 23 maggio scorso commemorò le vittime della strage di Capaci, in cui la polizia ha caricato i manifestanti pacifici”.
Tra i presenti, questa mattina, anche alcuni studenti e studentesse che hanno posto l’attenzione sul ruolo fondamentale dell’istituzione scolastica. “La dispersione scolastica è una delle prime fonti di provvigione delle mafie. Dai giovani può e deve partire una pretesa di verità e giustizia che ponga le giuste domande anche se scomode: chi c’è oltre Cosa nostra dietro la strage di via D’Amelio? Chi sono gli autori del depistaggio? Chi ha prelevato l’agenda rossa di Paolo Borsellino? Perché la necessità della mafia di accelerare i tempi dopo la strage di Capaci?”, hanno detto.
A seguire gli interventi si sono concentrati sull’allargamento degli orizzonti di questo Coordinamento, rispetto al precedente. “Il 19 luglio sarà una tappa – hanno detto – ma non sarà la conclusione di un percorso, bensì l’inizio di un progetto che vede nell’internazionalità della lotta alla mafia il suo punto cardine”.
In conclusione è stato illustrato il programma che vedrà il Coordinamento 19 luglio impegnato domani 18 luglio, dalle ore 17, ai Cantieri Culturali Zisa di Palermo con un’Isola Antimafia.
Un’attività in cui verranno esposti banchetti informativi utili alla cittadinanza per comprendere il significato dell’insersezionalità della lotta antimafia.
A seguire anche una mostra e un dj set.
Infine, il corteo del 19 luglio, che partirà dall’Albero Falcone, in via Notarbartolo – il concentramento è alle ore 15 – per raggiungere via D’Amelio in occasione del minuto di silenzio delle 16.58.
Segue il percorso del corteo con l’elenco dei promotori e delle adesioni all’iniziativa.
Coordinamento 19 lgulio
Percorso corteo “Basta Stato Mafia”:
– Ritrovo Albero Falcone, via Notarbartolo
– Svolta a Sx, via Libertà
– Svolta a Dx, via Tommaso Gargallo
– Svolta a Sx, via Via Edmondo de Amicis
– Svolta a Dx, via Mario Rutelli
– Continua su via Giuseppe Alessi
– Continua su via dell’Autonomia Siciliana
– Svolta a Sx, via Mariano d’Amelio
*Promotori*:
– Officina del Popolo
– Attivamente
– Our Voice
– Rappresentanti degli studenti dell’I.S. Majorana
– Cgil Palermo
– Arci Palermo
– Sindacato Studentesco Regina Margherita
– Fa.se. Cannizzaro
– Sindacato Studentesco Parlatore Kiyohara
– Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato
– Radio Aut
– Collettivo Rutelli
– USB Palermo
*Adesioni*:
– Agende Rosse
– Casa di Paolo
– Anpi
– Awakening
– La Casa di Giulio
– Rifondazione Comunista Palermo
– Collettivo rivolta popolare
– SUNIA Palermo
– Voci nel Silenzio
– Unione Inquilini
– Sinistra Italiana
– Giovani Comunisti/e
– Forum Sociale Antimafia
– Coordinamento Palermo Pride
– Arcigay Palermo
– Antimafia Duemila
– WikiMafia
– Consulta per la pace, la non violenza, i diritti umani, il disarmo
– MIR Palermo
– Punto pace Pax Christi
– UDU Palermo
– Centro Studi Paolo e Rita Borsellino
– Libera Palermo
– Emmaus Palermo
– Human Rights Youth Organization
– Auser Palermo
– Auser Termini Cefalù Madonie
– Federconsumatori Palermo
– Rete Antimafia Brescia
– Su la testa
– Acli Palermo
– Movimento Azione Civile
– Pro loco Nostra Donna del Rotolo
– Saturna
– Associazione Comitati Civici Palermo
– StraVox
– Acli Palermo
– Aps Donne di Benincity