A Marsala e Caltanissetta, il puparo Angelo Sicilia con due spettacoli per l’Associazione Nazionale Magistrati
Due tappe martedì 18 e mercoledì 19 luglio dove l’artista porterà in scena le storie del piccolo Giuseppe Di Matteo e dei giudici Falcone e Borsellino uccisi dalla mafia, e le farse di Nofriu e Virticchiu
A Marsala, il 18 luglio, il puparo siciliano Angelo Sicilia porterà in scena il suo spettacolo dei pupi dedicato al piccolo Giuseppe Di Matteo, figlio del collaboratore di giustizia Santino, ucciso dalla mafia a 12 anni. L’evento si svolgerà alle ore 20.30 presso l’atrio del Comune di Marsala.
A Caltanissetta, il 19 luglio, nel giorno della strage di via D’Amelio in cui persero la vita il giudice Borsellino e i cinque agenti della sua scorta, Angelo Sicilia porterà in scena i suoi spettacoli “Nofriu e Virticchiu” alle ore 18.00 dedicato ai più piccoli e “Storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” alle ore 20.30 presso il Parco archeologico Palmintelli (via Giacomo Matteotti 10).
Alle ore 18.30 avrà inizio un convegno sulle “Commissioni d’inchiesta e indagini penali. Il difficile equilibrio tra verità storica e giudiziaria” per discutere sui diversi lati oscuri di una presunta trattativa Stato-mafia che persistono dopo 31 anni.
I due eventi sono organizzati dalle sottosezioni locali dell’Associazione Nazionale Magistrati di Marsala e Caltanissetta in collaborazione con i Comuni.
GLI SPETTACOLI
“Non mi piace il buio. Prigionia e morte di Giuseppe Di Matteo”
Lo spettacolo è una trasposizione con i pupi della storia dell’adolescente figlio di un mafioso pentito di Altofonte, rapito e ucciso dai mafiosi guidati dall’ala stragista di Cosa Nostra. Tratto dal libro “Il giardino della memoria” di Martino Lo Cascio, lo spettacolo narra la vicenda tragica del sequestro durato oltre due anni, la carcerazione, le speranze e la morte del giovane Giuseppe.
“Le farse di Nofriu e Virticchiu”
Le farse rappresentano le vicende comiche e grottesche delle maschere tradizionali palermitane: Nofriu e Virticchiu. Essi, assieme ad una nutrita schiera di bizzarri personaggi erano e sono l’espressione autentica del popolo che vi si riconosceva e tramite essi poteva deridere con il sarcasmo il potente di turno. Lo spettacolo consiste nella rappresentazione di diversi episodi comici tratti da storie popolari e riadattate per il teatro dei pupi.
“Storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”
Si tratta dello spettacolo dedicato alla vicenda umana e all’impegno antimafia dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. La rappresentazione è toccante ed emozionante e tratta dell’impegno dei due eroi-antimafia fin dal periodo della giovinezza. L’incontro con la mafia, le istituzioni e la complessa vicenda del pool antimafia vengono raccontate con il linguaggio semplice e diretto del teatro dei pupi.