Con due distinti decreti, lavoreranno al Ministero per la Protezione civile e le Politiche del Mare: “L’ex governatore siciliano dimostra ancora una volta grande attenzione per il territorio”
MESSINA (10 lug) – ll geografo e docente universitario Claudio Gambino e l’avvocato Felice Panebianco, entrambi messinesi, sono stati nominati consiglieri del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci. “Ancora una volta l’ex governatore siciliano dimostra grande attenzione nei confronti del nostro territorio – hanno commentato i due professionisti – esprimiamo enorme gratitudine per la prestigiosa nomina, consapevoli dell’importanza e delicatezza dell’incarico fiduciario ricevuto. Lo svolgeremo con il massimo impegno a fianco del Ministro”.
Gambino è anche presidente regionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG), già da diverse settimane al lavoro, unitamente a una qualificata equipe di ricercatori, affinché il “Piano del mare” implementi una serie di misure atte a promuovere un’efficace educazione scolastica al mare. Un’azione di riforma settoriale che dovrebbe prevedere anche una significativa revisione di buona parte dei libri di testo oggi in uso, riqualificando didatticamente il concetto stesso di spazio marittimo e andando, quindi, oltre la mera descrizione-elencazione delle caratteristiche costiere e considerando, invece, anche quelli che sono i complessi rapporti antropici connesse all’habitat marino.
Panebianco, attuale consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Messina, è stato invece indicato dall’ex presidente della Regione Siciliana quale consigliere giuridico sulle tematiche inerenti alle proprie deleghe, con particolare riferimento alle funzioni di coordinamento, indirizzo, promozione di iniziative anche di carattere normativo, vigilanza e verifica, nonché di ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al presidente del Consiglio dei ministri in materia di protezione civile, superamento delle emergenze e ricostruzione civile, nonché per le politiche del mare.