Il deputato trapanese contrario alla decisione del ministero di trasformare il bene confiscato alla mafia in una centro per l’accoglienza dei migranti. “L’Ex hotel Torre Xiare dovrà diventare un campus universitario e non un centro per l’accoglienza dei migranti”.
Non ha dubbi il deputato trapanese del PD Dario Safina che si schiera senza se e senza ma al fianco della comunità valdericina. “Il voto unanime di ieri sera in Consiglio comunale – sottolinea Safina – è un messaggio chiaro e incontrovertibile su quale sia la volontà dei cittadini di Valderice che rivendicano il diritto a costruire il proprio futuro. Il ministero non può decidere unilateralmente sulle sorti di una comunità senza ascoltarne la voce. Ed è per questo che presenterò un’interpellanza a risposta urgente agli assessori regionali all’Istruzione e alla Cultura ed al presidente Schifani”.
“Non ci può essere alcun dubbio – prosegue il deputato Dem – sullo spirito di solidarietà e di accoglienza della comunità valdericina che già ospita diverse comunità di migranti al suo interno. Ma trasformare l’ex struttura alberghiera in un centro di accoglienza per extracomunitari sarebbe una forzatura da parte del Governo nazionale, oltre che un grave errore di valutazione. Torre Xiare rappresenta un’importante testimonianza della storia e dell’architettura del territorio valdericino ed insiste in un’area naturalmente vocata allo sviluppo turistico. Proseguire il percorso per altro già avviato dall’Ente regionale per il diritto allo Studio Universitario (ERSU) per trasformare il bene confiscato alla mafia in una residenza universitaria è l’unica via sensata e percorribile per la crescita del Comune di Valderice”.