Molti giovani siciliani già in tirocinio formativo stanno ricevendo offerte stabili di lavoro
Proseguono le azioni programmate dal progetto Crosswork con l’obiettivo di contrastare la fuga dei giovani verso Paesi con maggiori prospettive creando opportunità occupazionali in Sicilia e a Malta. I due Paesi coinvolti stanno proseguendo le varie attività per proseguire la collaborazione sinergica volta al sostegno dell’intero settore dell’occupazione giovanile. Nei giorni scorsi presso la prestigiosa Camera Maltese per le Pmi, si è tenuto un convegno di grande rilievo dal nome “Allineare le risorse umane con le esigenze organizzative” in cui principalmente sono state condivise, con aziende e enti governativi coinvolti, le competenze fondamentali che vengono attualmente ricercate in ogni candidato che ha aderito al progetto Crosswork finanziato nell’ambito del programma Interreg Italia-Malta. L’evento, suddiviso in diverse sessioni informative, ha offerto una panoramica esaustiva e completa del quadro economico e professionale in cui i giovani devono inserirsi per trovare lavoro, affrontando spesso sfide notevoli. Attraverso gli interventi dei relatori, tra cui i principali partner di progetto, Abigail Agius Mamo – ceo della Camera di commercio maltese, Rosario Alescio e Cristina Dragoi – rispettivamente presidente e senior esperto di Logos Società Cooperativa, e Clayton Cutajar – direttore Strategia e Apprendimento Permanente del Consiglio Nazionale delle Competenze, è stato sottolineato l’effetto virtuoso che può essere ottenuto promuovendo la nuova piattaforma di job matching di Crosswork proprio tra le aziende con carenza di personale e i disoccupati in cerca di lavoro. Un confronto a tutto spiano che vede già i primi frutti considerato che a molti dei giovani siciliani che attualmente sono a Malta attraverso il tirocinio formativo retribuito, sono già arrivate delle ottime proposte di lavoro come ha spiegato Rosario Alescio, presidente di Logos:“Questi giorni sono stati un’occasione di confronto fra tutti i partner del progetto Crosswork per discutere insieme delle future sinergie da attuare sulle politiche del lavoro. Oggi, sia Malta e Italia, pagano un importante deficit per quanto riguarda le figure professionali qualificate. Ripeteremo questo incontro anche a Ragusa il prossimo settembre così da far il punto e stilare, insieme a tutti i partner, un documento da condividere alle parti sociali e alla politica per poter attuare le misure di supporto presentate”. Il progetto Crosswork continuerà il proprio lavoro, in primis proprio attraverso la piattaforma digitale di job matching, in modo da intercettare sempre più giovani e imprese interessate a sostenere il progetto, in modo da contribuire attivamente al sostegno dei territori di Malta e Sicilia.