Con il Gala dedicato a Luciano Pavarotti si è aperta ieri sera la sessantanovesima edizione del Taormina Film Fest.Sul palco del Teatro Antico di Taormina grande emozione per celebrare “Big Luciano” insieme ad ospiti italiani ed internazionali. Ad aprire la serata, condotta dalla giornalista Elvira Terranova, è stata la sovrintendente della Fondazione Taormina Arte Sicilia Ester Bonafede insieme ai due direttori artistici Beatrice Venezi e Barrett Wissman che hanno delineato in sintesi il senso dei contenuti in calendario quest’anno. Presenti anche i principali esponenti istituzionali, tra cui il presidente dell’Assemblea regionale siciliana Gaetano Galvagno, l’assessore regionale al turismo Elvira Amata e il sindaco Cateno De Luca. Sul palco assegnato inoltre il “Premio Umanitario Taormina Arte” a Nicoletta Mantovani, una targa realizzata dalla Maison Damiani, per il suo significativo contributo alla promozione e alla conservazione dell’eredità artistica e umanitaria del grande tenore: “come moglie di Pavarotti, Nicoletta ha svolto un ruolo fondamentale nel preservare e diffondere il suo patrimonio musicale nel mondo, assicurando che la sua musica e il suo messaggio di speranza continuassero ad ispirare e toccare il pubblico italiano e internazionale. Inoltre, ha dimostrato un impegno eccezionale nei confronti delle giovani generazioni, accompagnandone la formazione e l’affermazione nel mondo dello spettacolo. “Il Premio Umanitario Taormina Arte” a Nicoletta Mantovani rappresenta quindi un tributo meritorio alla straordinaria eredità di Pavarotti e alla dedizione di Nicoletta Mantovani nel perpetuare il suo impatto artistico e umanitario.” Gli artisti che si sono alternati sul palco erano Placido Domingo, Marcelo Álvarez, Vittorio Grigolo, Aida Garifullina, Mario Biondi, Andrea Griminelli, e una nuova generazione di giovani artisti promossi e sostenuti dalla Fondazione Luciano Pavarotti, Floriana Cicio, Giuseppe Infantino, Paolo Nevi, Ettore Lee, accompagnati dalla Taormina Arte Festival Orchestra diretta dal M.o Beatrice Venezi. In scaletta le arie tratte dal più celebre repertorio pavarottiano, da “La bohéme” a “Rigoletto”, “La figlia del Reggimento”, “Pagliacci”, “Andrea Chénier”, “Tosca e brani della tradizione popolare tra cui “Granada”, “Torna a Surriento”, “Buongiorno” e “Miserere”, tra gli altri. Gran finale, tutti insieme, con “La Traviata”. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con la Fondazione Luciano Pavarotti, con la quale la Fondazione Taormina Arte Sicilia realizzarà altre due co-produzioni nell’ambito della stagione estiva del Teatro Antico: il “Trittico” e la “Turandot” (il programma è online sul sito taorminaarte.org) |