Al via il restyling dell’antica fontana in ghisa collocata nel giardino dell’ottocentesco palazzo della Prefettura, a Caltanissetta. Sabato 10 giugno, la Soprintendenza per i Beni culturali e ambientali nissena, che ha redatto il progetto di manutenzione, consegnerà i lavori alla ditta Blas Costruzioni, affidataria dell’intervento per un importo di poco più di 9 mila euro. La somma è finanziata dall’assessorato regionale dei Beni culturali. Il tempo stimato per il restauro è di tre mesi. «Attraverso questo piccolo, seppur significativo, intervento conservativo – afferma l’assessore ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato – vogliamo migliorare e rendere più curato l’aspetto del giardino di questo prestigioso e importante sito istituzionale». L’impianto del piccolo giardino all’italiana fu realizzato nel 1892 e nello stesso anno, per un costo di 12,50 lire, giunse da Palermo la fontana, realizzata dalla Fonderia Oretea, lo stabilimento industriale della famiglia Florio. Nel giugno del 1942 il giardino fu smantellato per costruire un rifugio antiaereo, successivamente adibito ad autorimessa e magazzini, e nel tempo l’area subì una fase di abbandono. La fontana, posta su una base in muratura al centro di una vasca ottagonale, in pietra locale e delimitata da una soglia di marmo non più funzionante da molti anni, presenta un avanzato stato di corrosione con fratture e lacune in più parti. La parte sommitale è caratterizzata da volute fitomorfe che sostengono protomi di pesci, mentre nei riccioli inferiori delle volute sono inseriti elementi floreali. Analoghe decorazioni si trovano nella parte del basamento.