Il progetto si avvale di un finanziamento PNRR di 2.230.921 euro
La Città Metropolitana di Messina procede nell’iter relativo agli interventi di rigenerazione urbana dell’edificio “ex Fonderia Ragno”, risalente ai primi decenni del ‘900 e sita in località Scoppo, la cui destinazione a finalità di inclusione sociale prevede la sua fruizione nell’ambito del progetto “Dopo di Noi”.
Il Responsabile Unico del Procedimento, ing. Alessandro Maiorana, con il supporto dell’ing. Natale Gervasi, e in presenza del rappresentante del raggruppamento temporaneo di professionisti RTP 3TI Italia S.p.A. – Studio Speri Società di Ingegneria S.p.A. – Alcotec S.p.A., arch. Piergiuseppa Rosatini, hanno proceduto alla verifica dello stato dei luoghi che, in base al piano progettuale, dovranno essere sottoposti a una rigenerazione finalizzata a garantire i più alti standard di sicurezza sismica e di efficienza energetica anche attraverso la produzione di energia da fonti rinnovabili.
In particolare, verranno realizzati interventi mirati alla realizzazione di una struttura che risponda alle esigenze della nuova destinazione, ponendo particolare attenzione all’accessibilità all’area e agli spazi di socializzazione attraverso la loro riqualificazione.
Inoltre, considerata la valenza storica e architettonica, sarà garantito, per quanto possibile, il mantenimento dei segni distintivi dell’immobile.
Gli interventi per la realizzazione della nuova struttura, che ospiterà una biblioteca e un centro studi con dotazione di sistemi “smart”, si avvalgono di un finanziamento di 2.230.921 di euro dell’Unione Europea Next Generation EU, legati al Piano Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, destinati a progetti finalizzati alla rigenerazione di aree ed edifici pubblici da adibire ad attività di servizi sociali e inclusione sociale, o per finalità di fruizione turistica e culturale di risorse artistiche, paesaggistiche e ambientali.
La rigenerazione dell’ex Fonderia Ragno rientra nel programma complessivo messo in campo dalla Città Metropolitana di Messina relativo ai Piani Urbani Integrati, a valere delle risorse PNRR assegnate a Palazzo dei Leoni secondo la linea M5C2 – Investimento 2.2. per un importo complessivo di 132.152.814 di euro.